La mattina del 12 luglio 2016 un treno partì da Andria verso Corato, un altro partì da Corato verso Andria. Uno dei due non doveva partire altrimenti sarebbe accaduto l’irreparabile. Che infatti successe. I due convogli di Ferrotramviaria si scontrarono sul binario unico. Un disastro. Morirono 23 persone, altre 51 rimasero ferite più o meno gravemente. In questi nove anni si sono anche celebrate udienze in tribunale nel processo per l’accertamento delle responsabilità, si sono pronunciate sentenze. Oggi si commemorano le vittime.