Di seguito un comunicato diffuso dall’amministrazione provinciale di Taranto:
Nessuna sospensione dei lavori, ma solo un rallentamento resosi necessario per permettere interventi finalizzati all’eliminazione di alcune interferenze dovute alla presenza di cabine elettriche e pali della luce.
Non si registrano altri inconvenienti per le opere di manutenzione e completamento della “S.P. 80”, quella che metterà a disposizione dell’utenza, soprattutto quella che proviene dal capoluogo ionico, una rete viaria moderna, sicura e funzionale che fungerà da collegamento con l’Aeroporto di Taranto-Grottaglie.
Allo scopo di rispettare il cronoprogramma delle operazioni per la realizzazione del tratto stradale sono state già contattate le ditte che dovranno occuparsi di risolvere le problematiche che impediscono la regolare esecuzione dei lavori. Nel frattempo, la ditta incaricata di portare a termine l’importante opera viaria non si è assolutamente fermata. Anzi, sta effettuando interventi nel punto della “S.P. 80” in cui è prevista la realizzazione della rotatoria che dovrà favorire l’immissione nel rettilineo che condurrà all’Aeroporto.
“Finanziati interamente dalla Regione Puglia nell’ambito del “Patto per lo Sviluppo 2014-2020” per un importo complessivo pari a 12 milioni di euro – ha dichiarato il presidente della Provincia di Taranto, Rinaldo Melucci- gli interventi finalizzati alla realizzazione, ammodernamento e manutenzione della “S.P. 80”, che stiamo seguendo in stretta collaborazione con le Amministrazioni locali interessate, stanno procedendo secondo programma, come del resto ho avuto modo di verificare personalmente in occasione del sopralluogo effettuato poco più di un mese fa. In quella circostanza ho ricevuto assicurazioni dalla direzione dei lavori che questo tratto viario, la cui importanza si potrà maggiormente apprezzare soprattutto in presenza delle auspicate ricadute economiche che potrà favorire, dovrebbe essere reso operativo nel mese di settembre, salvo il verificarsi di eventi che nessuno può prevedere.”
