I giancattivi, gruppo comico emergente fiorentino di quaranta anni fa. Con Athina Cenci ed Alessandro Benvenuti. “Ad ovest di Paperino”, tra le loro esperienze cinematografiche oltre a tv e teatro.
Poi Francesco Nuti conobbe il successo come attore cinematografico e regista, oltre alla partecipazione al festival di Sanremo (“Sarà perché” nel 1988) ed una canzone con la tarantina Mietta, “Lasciamoci respirare” scritta da Biagio Antonacci.
“Io Chiara e lo scuro” diretto da Maurizio Ponzi il suo film più importante, con il David di Donatello ed il Nastro d’argento quale miglior attore protagonista, ma non certo l’unico film di una carriera che sembrava essere in continua ascesa. Poi il male. Per decenni. Oggi Francesco Nuti è morto a Roma. Aveva 68 anni.
(foto: tratta dalla rete)