Ieri mattina i poliziotti hanno svolto perquisizioni nella sede di esame del concorso per undici ispettori ambientali, indetto da Kyma Ambiente. Stando ad un comunicato della polizia, una persona avrebbe ammesso le proprie responsabilità. L’ipotesi è di truffa ai danni dello Stato, in relazione appunto al concorso che dunque rischiava di essere truccato.
Di seguito un comunicato diffuso da Kyma Ambiente, risalente a ieri pomeriggio:
Il Consiglio di Amministrazione di Kyma Ambiente, convocato in data odierna, ha determinato la sospensione, in via di autotutela, di tutte le procedure di selezione in atto.
Eventuali nuove determinazioni verranno tempestivamente comunicate dall’azienda.