Phishing, tanti episodi anche in Puglia. Come difendersi?
Quella del phishing è una minaccia da cui è importante guardarsi con tutta l’attenzione del caso: anche in Puglia, infatti, le vittime di queste frodi informatiche stanno divenendo tantissime.
Proprio negli scorsi giorni le principali testate regionali hanno pubblicato la notizia secondo cui il Direttore dei Sistemi Informativi della ASL di Bari ha rivolto una nota interna a tutto il personale finalizzata a rimarcare alcune accortezze necessarie per evitare le minacce provenienti dal “dark web”, tra cui appunto phishing e furto di dati.
Subire un reato come questo, peraltro, è un qualcosa di strettamente personale: dal momento che denunciare di essere incappati in una frode simile significa in un certo senso ammettere di essere stati raggirati, magari anche in un modo piuttosto banale, non è inverosimile immaginare che in tanti i casi le vittime rinuncino a rivolgersi alle Autorità e questo, ovviamente, è profondamente sbagliato.
Ma che cos’è esattamente il phishing e soprattutto, come può essere evitato?
In che cosa consiste il phishing
Quando si parla di “phishing” si fa riferimento a tutte quelle frodi informatiche che hanno come finalità quella di reperire dati personali che verranno in seguito utilizzati per scopi fraudolenti; non è raro neppure che i malcapitati vengano minacciati dai truffatori affinché evitino di utilizzare i loro dati per il compimento delle più svariate operazioni online.
Le modalità con cui il phishing riesce a trovare compimento sono molteplici, tuttavia, nella grande maggioranza dei casi, questa frode si concretizza attraverso la posta elettronica.
I cyber criminali inviano alla vittima una mail apparentemente autorevole, la quale si presenta come il messaggio di un’azienda, di un istituto bancario, di una pubblica amministrazione o altro ancora, nella quale si invita ad inserire le proprie credenziali per poter effettuare operazioni disparate.
Cliccando su appositi link, l’ignaro utente viene indirizzato su delle pagine web che non appartengono affatto alle realtà in questione e, nelle medesime, la vittima fornisce le proprie credenziali.
Come si può ben immaginare, le situazioni spiacevoli che possono derivare da tutto questo sono molteplici: come detto, può capitare che i criminali rivolgano delle vere e proprie minacce, allo stesso modo possono essere effettuati prelievi dal proprio conto corrente, possono essere compiute operazioni illecite online fornendo i documenti della vittima e tanto altro ancora.
Come evitare il phishing? Alcuni consigli utili
I criminali del web, purtroppo, sono sempre più evoluti, di conseguenza sarebbe un errore credere che solo le persone più ingenue incappino nel phishing.
Per scongiurare questi episodi, il miglior consiglio non può che essere quello di prestare la massima attenzione ai messaggi di posta elettronica che vengono ricevuti, anche laddove essi si presentino come assolutamente affidabili nella loro grafica.
Il fatto che una mail esibisca nomi e loghi ufficiali di società, banche o enti pubblici non è affatto una garanzia di affidabilità, di conseguenza è importante prestare attenzione all’indirizzo di provenienza del messaggio.
Realtà autorevoli come quelle citate utilizzano delle caselle di posta di tipo professionale, servizi che vengono acquistati da società specializzate come TopHost e che consentono di esibire indirizzi in cui la parte successiva alla chiocciola corrisponde esattamente al nome dell’azienda, dell’ente o dell’istituto bancario.
Se il messaggio di posta proviene da una casella di posta che chiunque può registrare gratuitamente, oppure se il nome della presunta società costituisce solo una parte di ciò che compone la seconda parte dell’indirizzo, è bene innalzare i livelli di guardia.
Al di là di questo pur fondamentale consiglio, bisogna tener conto che se aziende, enti e banche dovessero richiedere di accedere al proprio account, l’operazione andrebbe compiuta esternamente alla mail e non cliccando sui link che vengono forniti: anche questo può essere un ottimo modo per mettersi al riparo da brutte sorprese.
In ultimis, non bisogna dimenticare che le realtà citate hanno in genere dei servizi di assistenza clienti molto efficienti, di conseguenza se si avesse un dubbio circa un messaggio che si è ricevuto, si può contattare l’azienda o l’ente in questione ricercando in rete i contatti dei relativi servizi di Customer Assistance.