Il 2021 è alle porte e, come di consueto nelle ultime settimane di dicembre, si tirano le somme in merito all’anno appena trascorso.
Il 2020, lo sappiamo bene, è stato un anno molto particolare. Per qualcuno, inoltre, si è rivelato molto difficile a livello economico. Per questo motivo, molti italiani hanno dovuto rivedere le proprie priorità e stringere un po’ la cinghia.
Con la difficile situazione economica che ne è conseguita, molti si sono ripromessi di risparmiare nel 2021 ed eliminare tutte le spese superflue.
Sono tante, infatti, le piccole abitudini quotidiane che, se sommate, aumentano di parecchio le spese annuali. A partire, ad esempio, dai vari abbonamenti di streaming online o altri servizi di natura digitale sottoscritti nel tempo.
Per supportare quanti hanno scelto di procedere alla disdetta dell’abbonamento alla pay tv di Sky, ad esempio, Ufficio Postale ha elaborato una guida completa ed esaustiva, dove è riportata la procedura esatta per recedere dal contratto in corso. È consultabile al seguente link: Disdici da Sky.
Riprendendo le informazioni presenti nella guida, scopriamo quindi che è possibile disdire l’abbonamento Sky in qualsiasi momento, anche dopo i primi 14 giorni di prova.
Il diritto di recesso è consentito in 3 diversi casi e, per ognuno di esso, cambiano condizioni e penalità.
Se si sceglie di recedere prima che scadano i 14 giorni dall’attivazione del servizio, l’operazione è gratuita. Il cliente quindi non è tenuto a pagare alcuna penale.
Se si decide di disdire l’abbonamento dopo i 14 giorni ma prima della scadenza naturale del contratto, il recesso è possibile previo pagamento di una penale di 11,53 euro e con preavviso di almeno 30 giorni.
Inoltre, nel caso in cui si abbia avuto diritto a sconti in cambio di una sottoscrizione di durata minima (di solito 24 mesi), è richiesto il pagamento di un’ulteriore penale che coincide con l’ammontare dello sconto usufruito.
Infine, è possibile richiedere la disdetta dell’abbonamento di Sky a scadenza naturale del contratto. Anche in questo caso è opportuno versare una penale di 11,53 euro e restituire decoder e apparecchi ricevuti in comodato d’uso.
In fondo alla guida di Ufficio Postale sono riportati anche i moduli per richiedere la disdetta.
Il metodo migliore per recedere dal contratto Sky in maniera sicura è quello di inviare i moduli compilati e firmati, assieme ad una copia del proprio documento d’identità, via raccomandata con ricevuta di ritorno.
Quest’ultima, dato il suo valore legale, costituisce infatti la soluzione più efficace per disdire l’abbonamento e avere la certezza che l’operazione sia andata a buon fine.