Di seguito un comunicato diffuso da Asl Bari:
Centocinque dosi, 2 squadre di vaccinatori sul campo. E i primi operatori sanitari e ospiti di una Rsa pronti per affrontare il 2021 senza più paura. La campagna di vaccinazione al Covid 19 comincerà così, domani, in tutta la provincia di Bari, sotto il coordinamento del Dipartimento di prevenzione della ASL di Bari. Per il V Day sono state organizzate, infatti, 2 squadre da cinque vaccinatori ognuna composta da un medico, due infermieri e due assistenti sanitari tutti già esperti di vaccinazioni.
Le sedi individuate per la somministrazione del vaccino sono il reparto Covid del Policlinico, l’ambulatorio Covid free pediatrico dell’ospedale di Venere e la Rsa Villa Giovanna. Si tratta di una delle Residenze sanitarie più colpite nella prima ondata: un luogo simbolo della lotta al Covid dove verranno vaccinate 30 persone tra ospiti e personale sanitario. La prima anziana ospite di una Rsa in Puglia a vaccinarsi sarà una donna di 94 anni, la signora Maria Caldarulo, che ha firmato subito il consenso. Con lei anche il responsabile sanitario della struttura, Enrico Romita.
Delle 105 dosi previste per la ASL, 30 andranno al Policlinico con una propria squadra di vaccinatori, 30 saranno destinate al Di Venere dove saranno vaccinati personale delle Usca, 118 e tamponatori impegnati quotidianamente sul territorio per fronteggiare la diffusione del virus e altre 15 dosi saranno somministrate alle squadre dei vaccinatori. Al Di Venere i primi a sottoporsi al vaccino saranno l’infermiere Fabio Specchia, che ha effettuato più di quattromila tamponi dall’inizio della pandemia e il medico dell’Usca, Ilaria Notaristefano.
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Di Francesco Santoro:
A Lecce l’arrivo del vaccino (80 dosi) è previsto tra le 10 e le 10.30. Le fiale verranno consegnate nelle mani degli operatori del Centro vaccinale di piazza Bottazzi, dove saranno vaccinati per primi il direttore generale dell’Azienda sanitaria locale, il presidente dell’Ordine dei medici di Lecce e un medico dell’Unità di continuità assistenziale (Usca). A seguire toccherà a «una rappresentanza del personale addetto alla vaccinazione, degli operatori addetti all’esecuzione dei tamponi» e delle Usca, fa sapere l’Asl. Successivamente i vaccinatori raggiungeranno il presidio ospedaliero “Vito Fazzi” di Lecce per somministrare il vaccino Pfizer-BioNtech ad alcuni operatori sanitari dei reparti Malattie infettive, Terapia intensiva Covid, Pneumologia post Covid, del laboratorio analisi, del 118 e del pronto soccorso. E ancora, ad alcuni ospiti e operatori della Rsa “Crispino-Marangi”. La seconda squadra di vaccinatori, invece, si recherà all’ospedale “Santa Caterina Novella” di Galatina per vaccinare «una rappresentanza operatori sanitari» delle unità Malattie infettive, Medicina Covid, del laboratorio analisi e del pronto soccorso. Mentre la terza squadra si dirigerà al “Panico” di Tricase per la «vaccinazione di una rappresentanza di operatori» di Terapia intensiva, del laboratorio analisi e del pronto soccorso. E infine saranno vaccinati anche alcuni ospiti e operatori della Rsa “Euritalia” Montesardo.
A Foggia il vaccino Pfizer-BioNtech verrà somministrato domani alle 10. Le dosi arriveranno all’ospedale “D’Avanzo”, futura struttura Covid, dove verranno prese in consegna dal professor Domenico Martinelli. Tre donne lo riceveranno per prime: sono la professoressa Teresa Santantonio, direttrice del reparto di Malattie infettive; la dottoressa Esterina Parente, dirigente medico del pronto soccorso, e la dottoressa Rosella De Nittis, dirigente dell’unità di Microbiologia. Saranno vaccinati anche Giacomo Errico, specializzando in Anestesia e Rianimazione e laboratoristi dell’Istituto zooprofilattico, Lorenzo Pace e Valeria Rondinone.
Anche a Brindisi spettano 80 dosi del vaccino anti Covid. L’appuntamento è fissato per domani alle 10 nei locali dell’ex ospedale “Di Summa”. Per primi saranno vaccinati il presidente dell’Ordine dei medici, Arturo Oliva; Patrizia Zuppetta, infermiera dell’ambulatorio vaccinale, e Elita Mastrovito, assistente sanitaria del servizio di Igiene e Sanità pubblica dell’Asl. A seguire, il segretario regionale della Federazione dei medici di famiglia, Donato Monopoli, il segretario provinciale della Federazione dei medici pediatri, Francesco Gianfredi, il direttore del dipartimento di Cure primarie della Asl, Angelo Greco, il direttore del servizio di Igiene e Sanità pubblica, Stefano Termite, il coordinatore Uacp- Ufficio aziendale cure primarie, Michele Lisco. E ancora, dopo le 11, all’ospedale “Perrino”, sarà il turno, tra gli altri, dei direttori dei dipartimenti e unità operative Pietro Gatti, Antonio D’Autilia, Massimo Leone, Massimo Calò; Domenico Potenza, Saverio Cinieri e Pierluigi Pietro Bracciale. E infine, alle 13, nella Rsa “Sancta Maria Regina Pacis” di Fasano riceveranno il vaccino gli operatori sanitari e gli ospiti della struttura.
Nella Bat si inizia domani alle 9 nella sede del dipartimento di Prevenzione di Andria. Riceveranno per primi il vaccino Pfizer-BioNtech Riccardo Matera, direttore del dipartimento di Prevenzione; Stefania Menolascina, dirigente Sisp Andria, e Danny Sivo, coordinatore medici del lavoro. Successivamente sarà il turno degli operatori degli uffici di igiene. E ancora il Covid hospital di Bisceglie, il servizio 118, l’Opera Don Uva di Bisceglie, le Usca e i medici di medicina generale.
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Di seguito un comunicato diffuso da Asl Taranto:
E, alla fine, il grande giorno è arrivato: domattina, in contemporanea con il resto d’Europa, anche a Taranto saranno somministrate le prime dosi del vaccino anti Covid-19.
Intorno alle 9:30, presso il nuovo ambulatorio vaccinale del Dipartimento di Prevenzione in Viale Magna Grecia, i primi a essere sottoposti al vaccino saranno proprio quelli che dovranno poi occuparsi della somministrazione agli altri.
Delle 80 dosi a disposizione della Asl ionica, infatti, le prime dieci saranno dedicate al personale del Dipartimento di Prevenzione. Il primo a eseguire la vaccinazione sarà il dottor Michele Conversano, direttore del Dipartimento di Prevenzione, che somministrerà il vaccino a una infermiera professionale e una assistente sanitaria, in rappresentanza delle e dei professionisti che in questi mesi sono stati in prima fila per contrastare questa emergenza sanitaria. In tutto saranno vaccinati dieci operatori e operatrici del Dipartimento, per proteggere in primis coloro i quali si occuperanno di vaccinare gli altri.
Seguiranno poi figure “simbolo” della sanità provinciale: due medici di medicina generale e due pediatri di libera scelta, il personale di una delle USCA operanti sul territorio e, poi, intorno alle 11:00 all’Ospedale Moscati, 25 ospedalieri, cinque persone per ognuna delle unità operative maggiormente attivate nel contrasto al Covid. Sarà il turno di un medico, due infermieri e due oss per ognuno dei reparti di Malattie infettive, Pneumologia, Terapia intensiva, 118 e Medicina.
La mattinata di vaccinazioni continuerà con un gruppo di operatori e ospiti di due RSA di Crispiano e Taranto.
In attesa delle prossime dosi che dovrebbero arrivare il 3 gennaio.