Le lenti di ingrandimento sono un eccezionale ausilio visivo in grado di unire moltissimi vantaggi pratici relativi alla semplicità d’utilizzo. Si tratta di strumenti molto conosciuti, in ogni parte del mondo, grazie alla sua particolare capacità di rendere una singola immagine maggiormente visibile. Questo avviene grazie ad uno speciale fenomeno ottico, basato su una lente convessa, che ne amplifica le dimensioni alla vista.
Grazie a questi strumenti è quindi molto facile avere a disposizione un’immagine ingrandita di un determinato oggetto, a prescindere dalle sue dimensioni. Un aspetto che risulta a dir poco fondamentale in alcuni campi d’applicazione tecnici e specifici, dove è necessario maneggiare strumenti di piccolissima taglia. Le lenti di ingrandimento vengono spesso inserite all’interno di una specifica cornice, su cui è installato un manico che ne migliora la maneggevolezza.
Negli anni questi oggetti sono stati notevolmente raffinati, sia per quanto riguarda la loro capacità tecnica di ampliare un’immagine, sia per quanto concerne la leggerezza e la maneggevolezza. L’immagine che viene visualizzata attraverso una lente d’ingrandimento è ovviamente definibile virtuale, in quanto non realistica ma aumentata nelle dimensioni, in rapporto alla capacità della lente.
Vantaggi delle lenti d’ingrandimento
Le lenti d’ingrandimento sono un simbolo romanzesco, grazie al fatto che per molti anni sono state utilizzate sulla scena dei crimini da poliziotti e detective per ricercare eventuali indizi. In informatica per questa stessa ragione la lente è associata alla funzione di ricerca. Un simile successo di questo oggetto non sarebbe però stato possibile senza la capacità della lente di unire molti vantaggi, come ad esempio:
- costo molto contenuto;
- leggerezza e maneggevolezza;
- possibilità di avere un modello portatile;
- le lenti possono essere singole, doppie o triple;
- possibilità di avere un ampliamento differente;
- sono facilissimi da usare.
Le lenti di ingrandimento sono quindi molto accessibili a tutti ma al tempo stesso facili da utilizzare. Una parte della loro capacità d’ingrandimento dipende dalla loro taratura, ovvero dalla capacità di replicare per un numero x di volte una determinata immagine. Questo valore è solitamente compreso tra un minimo di 2 ed un massimo di 50 volte. Su questo dato può poi andare ad influire ulteriormente l’utilizzatore della lente avvicinandola o allontanandola dalla superficie osservata, in base alle proprie esigenze e all’attività svolta. Per questa ragione le lenti d’ingrandimento sono molto utilizzate da lavoratori del settore orafo e nella riparazione di orologi.
Caratteristiche tecniche delle lenti d’ingrandimento
Le lenti d’ingrandimento sono strumenti che hanno sempre riscosso molto successo nel corso della storia, grazie alla loro capacità di “ingrandire” un’immagine di un oggetto. Affinché questo possa avvenire è necessario che la distanza presente tra la lente e la superficie osservata sia minore della lunghezza focale della lente, ovvero del suo specifico “campo d’azione”.
Negli ultimi anni la capacità tecnica di questi strumenti è stata notevolmente ampliata, fino a divenire in grado di ingrandire di un oggetto fino ad un massimo di 50 volte. Spesso questi dispositivi sono inoltre abbinati ad una lampadina di illuminazione, solitamente a led, che ne amplifica le potenzialità, rendendo l’utilizzo più semplice e piacevole al tempo stesso.
I dispositivi di questa natura che vengono considerati “portatili” sono quelle lenti facili da riporre comodamente all’interno di una borsa, di uno zaino o di un marsupio perché molto leggere e di piccole dimensioni. Solitamente queste lenti sono inoltre dotate di supporti più piccoli rispetto a quelle classiche e possono avere forme e o dimensioni tra loro molto differenti. Un’impugnatura, di qualsiasi dimensione, è inoltre molto importante per permettere all’utilizzatore di regolare la distanza tra l’oggetto osservato e la lente, andando così ad influire sulla dimensione dell’ampliamento dell’immagine.