Di Francesco Santoro:
L’Asl di Bari chiede di riattivare le procedure relative al concorsone regionale per il reclutamento di 566 infermieri a tempo indeterminato. L’obiettivo è appunto quello di organizzare la maxi selezione (circa 17mila i candidati) in programma a settembre nei padiglioni della Fiera del Levante e sospesa precauzionalmente il 31 agosto a causa del mutamento del quadro epidemiologico. «Le prove si terranno presumibilmente a febbraio e sarà la commissione incaricata a indicare le date entro i termini previsti dalla legge- fa sapere l’Azienda sanitaria barese-. Gli uffici hanno già accertato la disponibilità degli stessi spazi all’interno della Fiera che erano stati individuati in precedenza per ospitare i candidati: una volta rimesse a punto e rafforzate le misure di sicurezza per scongiurare ogni possibile rischio di contagio, saranno rese note le date per le prove scritte».
La prova si svolgerà, ovviamente, «nel rispetto delle stringenti misure di sicurezza epidemiologico-sanitarie previste per l’emergenza Covid-19: percorsi differenziati, ingressi contingentati, controllo della temperatura, distanziamento, igiene delle mani e mascherine obbligatorie».