Quella fra Germania e Argentina, domenica (ore 21 ora italiana) sarà la terza finale del campionato del mondo di calcio. La finale più giocata, ha superato Italia-Brasile. Nel 1986 vinse l’Argentina, a Città del Messico. Nel 1990 vinse la Germania, a Roma. Oggi i sudamericani hanno raggiunto gli europei nella finale del mondiale brasiliano, avendo battuto l’Olanda per 4-2 ai calci di rigore (tempi regolamentari e supplementari finiti 0-0). Ieri, la Germania aveva battuto il Brasile 7-1. Dunque, a Rio de Janeiro, domenica, ci saranno tedeschi e argentini, a giocarsi la finale. E fra tanti tifosi, due sono proprio di eccezione: il papa argentino, il papa emerito tedesco. Un fatto storico, già, averli insieme. Che debbano anche contendersi un mondiale di calcio, dev’essere proprio un disegno divino. Fra l’altro, Bergoglio è tifosissimo di calcio, quando era arcivescovo di Buenos Aires aveva anche l’abbonamento del San Lorenzo. Che, divenuto papa Bergoglio, ha vinto il campionato argentino: non succedeva da sette anni.
Chissà, immaginarli seduti insieme, nella stessa stanza, a fare il tifo, ognuno per la “sua” nazionale, i due papi. Una storia nella storia di questo mondiale, anche per questo, storico.