Era stato trasportato d’urgenza al policlinico di Bari, per epatite fulminante. Il ventenne originario della Costa d’Avorio sarebbe stato spacciato se da una famiglia pugliese non fosse giunta la provvidenziale donazione di un fegato. Il giovane uomo è stato così sottoposto all’intervento di trapianto e l’équipe del policlinico barese gli ha salvato la vita.