È passato quasi un mese dal tragico giorno in cui Leiji Matsumoto, il celebre autore giapponese di manga, i caratteristici fumetti da cui sono tratte molte delle serie animate più famose al mondo, è stato ricoverato all’ospedale Molinette di Torino a causa di un malore. Attimi di paura quelli vissuti da coloro che sono cresciuti guardando in televisione classici come Capitan Harlock e Galaxy Express 999, fortunatamente culminati nel migliore dei modi.
Matsumoto era ospite dell’associazione culturale a lui dedicata proprio per festeggiare i quarant’anni della sua opera più famosa, quella del pirata spaziale che stregò i più giovani spettatori italiani nei primi anni ’80.
A Torino, tuttavia, è stato vittima di quella che si sospettava essere un’ictus e ricoverato d’urgenza al reparto di Medicina interna universitaria. Fortunatamente, circa venti giorni dopo il maestro originario di Kurume, nella prefettura di Fukuoka, è stato dimesso con una diagnosi che comprende alterazioni elettrolitiche e una seria polmonite. Ristabilitosi e tornato in Giappone con un volo per Tokyo, non si è certamente risparmiato nei ringraziamenti proferiti nei confronti dello staff medico della Città della Salute di Torino.
“Sarebbe stata un’altra grave perdita per questo 2019” così ha commentato il portavoce di Akiba Gamers, uno dei più importanti siti italiani dedicati alla cultura dell’intrattenimento made in Japan, che quotidianamente si occupa di manga e Giappone, con un occhio di riguardo per il mondo dei videogiochi giapponesi, che ha tenuto aggiornati gli appassionati attraverso una serie di articoli.
“Quest’anno abbiamo detto addio ad autori importanti come Monkey Punch (creatore di Lupin the Third), Kazuo Koike (Lone Wolf & Cub) e Hideo Azuma (Pollon, Nanà Supergirl), senza contare le numerose vittime dell’incendio doloso avvenuto agli studi di Kyoto Animation lo scorso luglio. Siamo estremamente lieti per la ristabilita salute del sensei Leiji Matsumoto.”
