Di seguito un comunicato diffuso da Confcommercio Taranto:
Confcommercio Taranto ha salutato positivamente l’opportunità riservata al capoluogo tarantino di diventare un set cinematografico di alto livello. Certamente il film “Six underground” sarà un grosso veicolo promozionale internazionale per
Taranto e consentirà una visibilità diversa, positiva, finalmente nel senso reale che spetta alla città e che Confcommercio ha da sempre auspicato ed inseguito. Pertanto esprimiamo totale dissenso e condanna verso la forma di protesta inscenata nelle scorse ore da operatori comunque
estranei alla Associazione. Ci auguriamo che quanto accaduto non metta in discussione la possibilità futura di proporre Taranto quale set ideale di altre produzioni cinematografiche.
Di seguito un comunicato diffuso da Casartigiani Taranto:
Un borgo antico vivo, un borgo antico che cerca di vivere, abbiamo visto in questi giorni in città vecchia, pedonabile, piena di turisti, studenti e con la troupe di Netflix che ha portato lustro, facendo sperare in futuro migliore. Tutto questo rovinato da un gesto ignobile che come rappresentanza delle imprese Artigiane condanniamo. Sono anni che ci battiamo contro ogni sacca di illegalità e abusivismo perché crediamo in principi di libertà e concorrenza sana tra imprese. Se vogliamo far cresce la nostra città e le imprese del territorio è necessario immediatamente lottare contro ogni forma di illegalità.
Illegalità radicata nella cultura di una pluralità di soggetti che bloccano la crescita culturale e sociale. Il compito, di certo di avviare questo processo di cambiamento socio culturale è affidato alle istituzioni annullando ogni forma di permissione di reato, partendo proprio dall’ordine e la sicurezza e alla repressione senza sconti.