Anche il ministro delle Infrastrutture, Graziano Delrio, aderisce allo sciopero della fame. Lo hanno fatto decine di deputati e senatori, finora, e fra loro la tarantina Donatella Duranti e il brindisino Toni Matarrelli. Aderiscono all’appello di Luigi Manconi, presidente della commissione Diritti umani del Senato, che riprende la protesta di circa ottocento docenti italiani: sciopero della fame per richiamare l’istituzione alla necessità di fare diventare legge lo Ius soli. Un disegno di legge nel senso della civiltà, come non considerare italiani ragazzi che, di fatto, lo sono? Civiltà e logica, che per ora sono messe da parte in virtù di cinici equilibri politici.