Fra le accuse, c’è anche quella di natura sessuale. Un’imprenditrice costretta, appunto secondo l’accusa, a farsi palpeggiare da un dipendente dell’Acquedotto pugliese per ottenere lavori. Inchiesta a Lecce su ipotesi di tangenti all’Aqp, per appalti di piccoli lavori: otto indagati. Nell’inchiesta: fra dipendenti, titolari di ditte appaltatrici e direttori dei lavori, gli indagati: anche per lavori risultati completati (secondo l’accusa) solo sulla carta. Fra le accuse a vario titolo, il peculato, il falso e la truffa. Oltre a quella riguardante le presunte molestie sessuali.