Durante il periodo invernale sono tante le criticità che gli automobilisti devono affrontare: a prescindere dalle precipitazioni, non sono da sottovalutare gli effetti del ghiaccio e delle basse temperature, ma anche delle folate di vento. Ed è per questo motivo che assumono sempre maggiore importanza le gomme termiche, in grado di garantire maggiore sicurezza su qualsiasi tipo di terreno, diminuendo gli spazi di frenata. I pneumatici invernali, con le loro caratteristiche, permettono di mantenere il controllo in situazioni estreme e con un fondo stradale scivoloso, mantenendo un buon grip anche in caso di pioggia, ghiaccio e neve. Nessun indurimento del battistrada con le temperature più basse, aderenza garantita in ogni condizione, e un deflusso più rapido dell’acqua, vista la fisionomia della gomma con scanalature più profonde. Quest’ultima caratteristica, secondo il sito specializzato giga-pneumatici.it, in particolare riduce al minimo le probabilità di aquaplaning e le conseguenti ed improvvise perdite di aderenza.
Una delle criticità che è più facile riscontrare durante i mesi invernali è la mancanza di grip, che rischia di portare il veicolo fuori strada. La proporzione è presto detta: se diminuisce l’aderenza al fondo stradale, di conseguenza anche accelerazione e frenata ne risentono, abbassando la stabilità soprattutto quando la strada presenta dossi, avvallamenti e curve. Se poi al freddo si aggiungono anche pioggia, neve o grandine, la guida diventa ancora più rischiosa, visto che si dilatano le distanze di frenata, e sono quindi necessarie distanze di sicurezza più elevati per evitare pericoli sia per gli automobilisti che per i passeggeri.
A causa dell’imprevedibilità della situazione su strada, è quindi pressoché obbligatorio dotarsi di pneumatici invernali – o quanto meno delle catene da neve in sostituzione – per ridurre drasticamente i rischi. È infatti ormai noto a tutti gli automobilisti che la sicurezza sale se si montano le gomme da neve con le temperature basse e su un fondo che presenta condizioni al limite: acqua, ghiaccio e neve complicano sensibilmente i piani di chi viaggi a velocità sostenute, e solo gli pneumatici da neve assicurano un viaggio in totale sicurezza anche a fronte di peggioramenti improvvisi delle condizioni atmosferiche.
Sono due i modelli di pneumatici che spiccano sugli altri secondo quanto riportato dagli esiti del test sugli pneumatici invernali effettuato dalla rivista britannica Auto Express. Spiccano le specifiche tecniche del Nokian WR D4 e del Continental Wintercontact Ts 860, che secondo gli esperti di cerchigomme24.it garantiscono le performance migliori in frenata, aderenza, precisione di guida, e cambiamenti improvvisi di direzione.
Il Nokian, a fronte di un prezzo sicuramente non accessibile a tutte le tasche (oltre 260 euro per l’intero treno), garantisce ottime prestazioni su neve e fango per via della loro struttura, composta da una mescola speciale e dalla struttura del battistrada particolarmente adatta a fornire una ottima precisione sia in frenata che nelle sterzate. Pur essendo il secondo nella classifica stilata al termine dei test, il Continental Wintercontact è stato giudicato dagli esperti come lo pneumatico con le performance più incoraggianti sul bagnato. Gli ingegneri della Continental hanno sviluppato un battistrada invernale con una mescola esclusiva in grado di ottimizzare le prestazioni durante le situazioni critiche. La particolarità del prodotto risiede nel disegno del battistrada, che prevede un canale di drenaggio in grado di aumentare la velocità di deflusso dell’acqua, abbassando di conseguenza gli spazi necessari per la frenata. Unica pecca del prodotto Continental è il prezzo, che per l’intero treno di gomme supera nettamente quota 300 euro.