Lui è stato il primo della serie. Poi è toccato al sindaco e poi agli altri due assessori. Fra Antonio Scialpi, e poi Franco Ancona, Gianfranco Palmisano e Stefano Coletta, mezza amministrazione comunale di Martina Franca stamani ha zappato. Pochi minuti, per piantare chi il rosmarino, chi l’alloro, chi altre essenze.
Così si è conclusa la manifestazione, bella, che la scuola “Chiarelli” ha organizzato per festeggiare la realizzazione di uno spazio esterno, con il rifacimento della pavimentazione e la recinzione, primo affaccio verso la villa comunale del Carmine. Si è parlato di alberi, si sono cantati e recitati gli alberi, stamani: lo hanno fatto i bambini. Magari i grandi, per via del progetto, di alberi ne hanno sacrificati alcuni (ed è sempre un peccato) ma gli amministratori stamani ne hanno piantati altri. Con una raccomandazione fatta, da tutti, ai bambini: se vedete qualcuno che deturpa, rimproveratelo. Perché la villa comunale, e quello spazio rimesso a nuovo, è patrimonio di tutti.
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