Di seguito un comunicato diffuso dal coordinamento nazionale docenti delle discipline dei diritti umani:
In occasione della Giornata mondiale senza Tabacco 2025, istituita dall’Organizzazione Mondiale della Sanità e celebrata il 31 maggio, il Coordinamento Nazionale Docenti della Disciplina dei Diritti Umani (CNDDU) rinnova il suo impegno nella sensibilizzazione delle giovani generazioni sui pericoli del tabagismo e sull’importanza di scelte di vita salutari.
Nel quadro delle iniziative promosse per l’anno scolastico 2024/2025, il CNDDU lancia la campagna educativa “Il fumo spegne. Tu accenditi!”, un messaggio diretto e incisivo pensato per parlare ai più giovani con un linguaggio vicino, positivo e motivazionale. L’obiettivo è stimolare la riflessione sull’identità, sull’autonomia e sul diritto alla salute, incoraggiando scelte consapevoli e libere dalle dipendenze.
All’interno della campagna, il CNDDU propone un’attività partecipativa rivolta a tutti gli studenti delle scuole secondarie: la creazione di uno slogan originale contro il fumo, da condividere sui social o nei contesti scolastici, con o senza una foto simbolica che rappresenti visivamente il messaggio scelto. Gli slogan più significativi potranno essere raccolti e valorizzati attraverso i canali ufficiali del Coordinamento, contribuendo a dare voce alla creatività giovanile e al loro impegno per un futuro più sano e consapevole.
Secondo lo studio ESPAD Italia 2023, condotto dall’Istituto di Fisiologia Clinica del CNR, oltre 1 milione e 200 mila studenti delle scuole secondarie italiane hanno fumato almeno una sigaretta nella loro vita, con un consumo corrente del 32% e un consumo quotidiano del 19%. In forte crescita anche l’uso combinato di sigarette tradizionali e dispositivi elettronici a base di nicotina, che coinvolge più di 1,5 milioni di studenti. Allarmante è la tendenza a minimizzare i rischi associati al fumo: più di otto adolescenti su dieci non ne riconoscono appieno la pericolosità.
Il fumo resta la principale causa di morte evitabile in Italia, con oltre 93.000 decessi l’anno. È legato a malattie cardiovascolari, respiratorie, oncologiche e metaboliche. Tra i danni più rilevanti:
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Carcinoma del polmone (85-90% dei casi attribuibili al fumo)
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Infarti, ictus e arteriopatie
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Broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO)
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Complicazioni in gravidanza e rischi per la salute neonatale
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Invecchiamento precoce e perdita di tono muscolare
Anche il fumo passivo ha gravi ripercussioni, soprattutto su bambini e donne incinte.
Il CNDDU ribadisce l’importanza della scuola come ambiente educativo e protettivo, dove far crescere la consapevolezza dei giovani sul valore della salute. La campagna “Il fumo spegne. Tu accenditi!” è pensata per essere integrata nei percorsi di Educazione civica, coinvolgendo attivamente studenti e docenti con attività laboratoriali, creative e interdisciplinari.
Il CNDDU promuove inoltre l’adozione e la diffusione di materiali del progetto “No Smoking Be Happy” della Fondazione Umberto Veronesi, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e del Merito, con focus su prevenzione e benessere.
Il Coordinamento Nazionale Docenti della Disciplina dei Diritti Umani invita tutte le scuole italiane a partecipare attivamente alla Giornata Mondiale Senza Tabacco, dedicando tempo e spazi a momenti di riflessione, confronto e creatività contro la cultura della dipendenza.
Educare alla libertà di scegliere significa dare voce al futuro. “Il fumo spegne. Tu accenditi” non è solo uno slogan, ma un invito a vivere appieno, a credere in se stessi e nel proprio potenziale.