Fra le altre semplificazioni in materia fiscale (successioni e rimborsi Iva, per esempio) il governo ha varato il nuovo 730. Le informazioni contenuti, inizialmente, saranno essenziali. Ci saranno i dati già contenuti nell’anagrafe tributaria e quelli trasmessi da banche, assicurazioni, enti di previdenza e sostituti d’imposta. Il Consiglio dei ministri ha approvato il modello 730 precompilato che dal 2015 (per i redditi 2014) verrà inviato ai contribuenti italiani, dipendenti e pensionati. In tutto, circa venti milioni di persone.