Il grave episodio di Brindisi, con un anziano che credeva di aver preso un fungo commestibile e invece ora è in attesa di trapianto di fegato per salvarsi la vita, è l’ultimo episodio in ordine cronologico di una casistica molto complicata. Quella, cioè, del rapporto con i funghi. Al riguardo, il micologo Marcello Palmisano fornisce alcune fondamentali informazioni:Ultimo caso nel Brindisino, un errore di valutazione del raccoglitore che a suo dire “li ho sempre raccolti”, hanno fatto scambiare delle mortali Lepiota in Macrolepiota (la classica mazza di tamburo) portando il malcapitato al fegato artificiale in attesa di trapianto…. è tutto questo per cosa? per aver ingerito dei funghi ma ancor più grave non averli portati al controllo presso gli ispettorati micologici della asl (servizio gratuito).

Chi vorrà partecipare sarà gradito ed in particolar modo portando specie raccolte in mattinata ..i funghi più stani, i funghi mai visti prima, i funghi li ho sempre mangiati ed ora mi fanno male…
Vi aspettiamo
Associazione Micologica della Valle d’Itria www.valleditriafunghi.it
(foto home page: esemplare maturo di Boletus aereus, raccolto nel 2012 in località Piovacqua, agro di Martina Franca. Concessione Franco Di Giuseppe)









