“Con questo ultimo atto l’Autorità portuale è nelle condizioni di poter avviare le procedure per l’individuazione di un nuovo operatore terminalista che potrà avere interesse ad insediarsi nel terminal contenitori”. Sergio Prete, commissario straordinario, motiva così, con un comunicato, la riconsegna delle aree da parte di Taranto container terminal. I liquidatori hanno dunque restituito, simbolicamente, le chiavi del porto tarantino. Adesso si tratterà di trovare un nuovo gestore, cosa che riguarda anche il futuro lavorativo di 570 persone.