Il cartellino rosso è per chi, dagli spalti, ha pesantemente insultato la ragazza che arbitrava la partita. Considerata incompetente (con affermazioni ben intuibili) e considerata anche una poco di buono (con affermazioni altrettanto intuibili) invitata ad esercitare un’attività diversa, rapportata al sesso, rispetto a quella di direttore di gara.
Asd Sava Neos Academy-Ragazzi Sprint Crispiano, partita del campionato di calcio giovanile. Dal pubblico, stando alla denuncia del padre del direttore di gare (una minorenne) anche alcune donne hanno partecipato alle offese. Ce n’è stato pure per l’allenatore crispianese andato ad apostrofare il pubblico. Ora per la società ospitante si prospettano provvedimenti severi. Peraltro quel sodalizio ha evidenziato non trattarsi di tesserati, ad avere pronunciato gli insulti.
La sospensione delle partite e la penalizzazione, pesante, delle squadre, è l’unico rimedio contro certe deplorevoli pratiche.