La vicenda, raccontata da varie testate salentine, fa riferimento a una sentenza del Tar di Lecce. I giudici amministrativi hanno accolto l’istanza dei legali di un contribuente che si era visto recapitare una cartella delle tasse da un milione di euro (spicciolo più spicciolo meno) mittente Equitalia. Il contribuente è andato a chiedere, tramite delegati, a cosa fosse dovuta, tale richiesta: dunque voleva il dettaglio degli importi e le motivazioni. Ma gli è stato negato l’accesso agli atti, avanzando irregolarità in sede di delega. I giudici amministrativi hanno però accolto la tesi del ricorrente e bloccato la richiesta di Equitalia che è pure stata condannata a pagare le spese processuali e a fornire i documenti. Entro trenta giorni. Naturalmente c’è un ulteriore potenziale grado di giudizio, in Consiglio di Stato. Comunque, per ora, è così.