Di seguito un comunicato diffuso dagli organizzatori:
Gran finale per il One Planet Festival, sabato 28 giugno, con “The global connection”. La suggestiva Tenuta Bocca di Lupo a Minervino Murge (BT) si trasforma in villaggio globale. Un evento senza precedenti che riunisce oltre 70 musicisti, provenienti da diverse parti del mondo (Brasile, Francia, Gambia, Germania, India, Italia, Lettonia, Russia, Spagna, Svezia, Ucraina, Uganda, Usa); dopo anni di collaborazioni musicali a distanza tra continenti si ritroveranno per dare vita a un’esperienza artistica e umana che va oltre il palco.
Un coinvolgimento immersivo che unisce arte, natura e tecnologia.
Nel cuore della Murgia si terrà, in anteprima mondiale, la proiezione del film “101 Flames of Inspiration” su maxischermo panoramico. I 20 tamburi Taiko e una performance di action painting saranno i protagonisti della cerimonia di chiusura dell’evento.
Nato dal basso e sostenuto da Fondazione De Feo-Trapani, Festival internazionale di Andria Castel dei Mondi, Città di Andria, Puglia Culture, Bari Hi-End, Tenuta Bocca di Lupo, Bergs brunna gård, con la media partner di Sinestesie Mediterranee e Telpress, il “One Planet festival” è un crogiolo di concerti, installazioni immersive, strumenti rari, cinema e dialogo interdisciplinare. Ma soprattutto è un atto di fiducia: nella cultura come forza trasformativa, nella musica come linguaggio universale, nella possibilità di costruire ponti dove altri vedono confini.
Il One Planet Festival è anche la manifestazione viva e pulsante di una piattaforma artistica globale: 101 Flames of Inspiration, fondata da Eric Forsmark e Peter Danielsson e nata per unire musica e attivismo ambientale, oggi è un vero villaggio creativo che coinvolge quasi 200 persone tra musicisti, registi, illustratori, innovatori e ricercatori. È un’idea che prende forma nel tempo (sono quattro anni che Forsmark ci lavora) ma che in Puglia si fa carne, suono e incontro dal vivo. E proprio qui, tra il mare di Giovinazzo (dove si sono svolte le prime quattro giornate del festival) e le vigne di Minervino Murge (dove avrà luogo il gran finale), che 101 Flames of Inspiration diventa esperienza diretta: cinque giorni in cui ogni nota si intreccia alla terra, ogni battito unisce voci lontane, ogni performance, ogni happening è un frammento di quel grande affresco sonoro globale che a breve vivrà davanti agli occhi del pubblico.
«Il villaggio globale di “101 Flames of Inspiration” non è solo musica – spiega il musicista svedese e co-fondatore del progetto, oltre che ideatore del One Planet Festival, Eric Forsmark -. È fiducia, nella convinzione profonda che cultura, confronto e relazione possano generare significato, accendere intuizioni e, a volte, diventare una forza di trasformazione. E quando gli artisti torneranno a casa, sarà esattamente il giorno 1.500 di questo viaggio. Sì, li ho contati: esattamente 1.500 giorni fa è cominciato tutto. Ed è una coincidenza davvero meravigliosa».
Questa comunità globale non si limita a condividere visioni: crea musica originale, composta collettivamente da artisti dei cinque continenti. Il progetto – composto da oltre 160 artisti di 50 Paesi – è un atto di speranza, una sinfonia di consapevolezza e collaborazione che trasforma le sfide del pianeta in ispirazione condivisa.
Dopo quattro giorni intensi di musica, visioni e dialogo a Giovinazzo (Ba), One Planet Festival si appresta a vivere la sua giornata conclusiva a Minervino Murge in località Tofano.
Un’esperienza immersiva e un incontro globale. Si comincia con un bicchiere di vino e appetizer di Bocca di Lupo e la condivisione di storie dal mondo intero. Poi arriva la musica: tre spazi dal vivo, tre atmosfere uniche. In una zona, sessioni di musica in acustico, suonate con strumenti rari provenienti da ogni angolo del pianeta; nella cantina, un coro di 35 voci si fonde con i suoni struggenti di un ghiacciaio che si scioglie; ancora, nell’area cantautori esibizioni di qualità accompagneranno il tramonto. E quando le stelle iniziano a brillare il gran finale: una fusione mozzafiato tra musicisti dal vivo e performer da altri 35 Paesi che appaiono su uno schermo di 12 metri, con tecnologia audio Dolby Atmos a 19 canali. Una sinfonia di continenti. Unica. Un’esperienza sonora cinematografica immersiva che avvolge e attraversa.
Alle ore 18:00, i partecipanti potranno esplorare tre palchi musicali: uno all’aperto con artisti da USA, Ucraina, Uganda, Germania e Russia; uno al chiuso con maestri della world music da India, Gambia, Brasile, Spagna e Puglia; infine in una cantina il coro svedese di 35 voci Vocal Art Ensemble of Sweden, guidato dal 1978 da Jan Yngwe, canterà insieme ai suoni registrati in un ghiacciaio artico. Alle ore 21, annunciato dai corni tibetani, il momento clou: la prima proiezione mondiale del film “101 Flames of Inspiration”. 90 minuti di musica originale creata da 160 musicisti di 50 Paesi, presentata con un sistema audio Dolby Atmos immersivo a 19 canali e interazioni live tra musicisti sul palco e sullo schermo. Infine alle ore 22:30 un brano collettivo inedito chiuderà la proiezione, seguito dalla cerimonia finale “Hold the Fire – Spread the Fire of Inspiration!”, con 20 tamburi Taiko e una spettacolare performance di action painting di Giuliano Di Cesare. Biglietto di ingresso 25,00 euro.
L’iniziativa porterà alla realizzazione di un album collaborativo globale di 90 minuti, composto da 24 tracce originali: una vera e propria staffetta sonora planetaria. È già stato pubblicato un vinile in edizione limitata contenente le prime otto tracce, testimonianza tangibile di una sinfonia in divenire che racconta il mondo in ascolto.
Il One Planet Festival non è solo un evento: è un invito a immaginare un mondo che suona e palpita all’unisono. Un villaggio globale, una visione condivisa, ma anche un laboratorio di futuro perché la musica può essere un catalizzatore di cambiamento, e la creatività una forza curativa.
L’evento conclusivo The Global Connection sarà accessibile anche in streaming su Viewcy.com, per condividere questa esperienza con un pubblico davvero planetario.
I biglietti del festival, al costo di €25 a serata, sono in vendita su: Eventbrite al seguente link: https://www.eventbrite.com/o/101-flames-of-inspiration-110858608951
Oppure a Giovinazzo presso: Teatro Odeion, Il Vecchio Caffè, Cantagallo, Siamo Fritti, Clickart