Sarà Cittadella contro Verona la finale di play off di Serie B. Sbattute fuori Benevento e Pescara, con partite al cardiopalma e ricchissime di emozioni. Adesso la doppia finale si giocherà giovedì 30 maggio e il ritorno domenica 2 giugno.
È la squadra di mister Roberto Venturato ad essere la grande protagonista di questa cavalcata verso la massima seria. All’andata, contro il Benevento, si erano lasciati illudere da una rete del centrocampista Proia, al decimo minuto del primo tempo. Poi la sua espulsione, i campani che prendono fiducia e un Roberto Insigne che sale sugli scudi: gol e assist per la rete vittoria di Coda.
Sembrava tutto finito, sembrava veramente impossibile una rimonta al Ciro Vigorito. “Nel calcio niente è impossibile” aveva dichiarato il mister dei veneti. E così è stato. Perché sabato scorso subito Diaw, nel primo tempo, aveva indirizzato la gara verso canali positivi. Poi Panico e il solito Moncini hanno messo la firma su una rimonta clamorosa, bella, unica. Uno 0 a 3 in casa del Benevento che è “quello che sappiamo fare e che abbiamo visto durante questa stagione” ha detto Venturato in conferenza stampa, consapevole di “aver imposto il nostro calcio sapendo di dover vincere a tutti i costi”. Poi i complimenti agli avversari, in campo ma soprattutto sugli spalti, dove a fine partita sono scesi tantissimi applausi, dimostrazione di una città sportiva.
A chi gli chiedeva se preferisse Verona o Pescara in finale, Venturato ci andava cauto: “Sono due squadre importanti con modi di giocare diversi. Forse il Verona ha un po’ di qualità individuale in più…”
E infatti così è stato. Dopo il pareggio a reti inviolate dell’andata, il ritorno della sfida allo Stadio Adriatico è stato deciso da un rigore, a 12 minuti dal termine, di Di Carmine. “Sapevo di fare gol, ho chiesto a Giampaolo Pazzini di poterlo tirare e me l’ha concesso, era pesante ma ero sicuro di farlo bene”. Proprio il dualismo dei due attaccanti è stato il punto di forza della squadra di Aglietti, che adesso deve sfidare un Cittadella in formissima. Guardando le quote sulla finale della finale playoff, infatti, la gara di giovedì 30 maggio vede favoriti i padroni di casa a 2.20, mentre la vittoria del Verona si gioca a 3.40 e il pareggio è messo in lavagna a 3.10.
Sarà una partita al cardiopalma, dove sogni, paure, speranze si uniranno e si scontreranno in campo. La meta finale è la Serie A, i grandi del calcio. Ma prima bisogna dimostrare di esserlo davvero.