Di seguito il testo del protocollo:
• L’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Meridionale è competente per la gestione dei Porti di Bari, Brindisi, Manfredonia, Barletta e Monopoli;
• Aeroporti di Puglia S.p.A. gestisce gli Aeroporti di Bari, Brindisi, Foggia e Grottaglie, quale unica Rete Aeroportuale ai sensi della Direttiva UE 2009/12 e della Legge 27/2012;
CONSIDERATO CHE:
• la programmazione nazionale e della Regione Puglia in materia di trasporti e le intese istituzionali per la programmazione congiunta degli interventi finanziati con risorse comunitarie e nazionali sono orientate all’integrazione dei grandi nodi logistici del territorio;
• debbano essere sempre più esplorate le possibili potenzialità dell’intermodalità nave-aereo, con l’individuazione dei punti di integrazione per la gestione dei flussi sia dei passeggeri sia delle merci;
• l’intermodalità deve favorire lo sviluppo economico della Puglia, al fine dell’attrazione degli investimenti nel territorio e del supporto all’internazionalizzazione delle imprese, nonché il rafforzamento delle politiche di incoming turistico;
• le infrastrutture portuali ed aeroportuali gestite dalle Parti consentono di sviluppare sinergie programmatiche ed operative, al fine di sviluppare i volumi di traffico, con adeguati livelli di security e safety;
Le PARTI si impegnano:
• a condividere i programmi di miglioramento dell’accessibilità territoriale alle infrastrutture portuali ed aeroportuali, nella logica della intermodalità per i passeggeri e per le merci;
• a potenziare la connettività Porto-Aeroporto, definendo le configurazioni infrastrutturali ed impiantistiche idonee per le attività intermodali e, quindi, esplicitare tali esigenze al fine della proposizione di progettualità comuni ed integrate alla Programmazione regionale e nazionale;
• a condividere programmi di innovazione tecnologica ed efficientamento gestionale, compresa la eventuale costituzione di un gruppo centralizzato di acquisto per forniture di comune interesse;
• a definire le procedure operative ed i servizi orientati allo sviluppo della intermodalità, in regime di security e safety, anche mediante la proposizione di modelli operativi innovativi agli Enti competenti;
• a promuovere la destinazione “Puglia” nei mercati internazionali, al fine dello sviluppo del turismo “incoming”, dell’attrazione degli investimenti e dell’internazionalizzazione delle imprese;
• a garantire reciprocamente tutto il supporto necessario per il reperimento di informazioni, studi, indagini, pareri utili alla progettazione ed alla realizzazione delle opere, nonché all’erogazione dei servizi integrati.