Tra i luoghi più suggestivi ed interessanti della Puglia c’è senza dubbio Locortondo, piccolo paesino risalente al 1000 d.C.
Il nome com’è facile intuire sta a significare proprio “luogo rotondo” ed è dovuto alla sua pianta completamente circolare con le case costruite intorno ad un centro storico di forma tondeggiante e con strette strade concentriche.
Si tratta quindi di un luogo davvero affascinante da visitare grazie ai tour di pugliaprivatetour.it
Cosa vedere a Locorotondo
Locorotondo presenta tantissime opere e luoghi da visitare. Il piccolo paesino ospita ad esempio la Chiesa Madre di S. Giorgio eretta tra il 1790 e il 1825 in un luogo che precedentemente ospitava altre due chiese risalenti una al 1195 e l’altra al XVI secolo.
La chiesa ha una struttura davvero imponente che supera in altezza tutte le altre costruzioni del centro storico. La pianta è a croce con una facciata in stile cinquecentesco con nel timpano rappresentati San Giorgio, il Drago e i santi Pietro e Paolo.
L’interno è caratterizzato per lo più da uno stile Barocco e Rinascimentale con un altare marmoreo risalente al 1764.
La cupola è alta intorno ai 35 metri e un tempo era rivestita completamente da tegole.
Altra chiesa molto interessante da visitare a Locorotondo è quella di San Nicola. Questa piccola chiesetta costruita nel 1660 presenta una volta a botte e una facciata molto più semplice rispetto all’altra.
Interessanti però sono gli affreschi presenti all’interno che rappresentano la vita di San Nicola e i suoi miracoli oltre ad alcune scene della crocefissione di Gesù che risultano però antecedenti alla costruzione della chiesa.
Palazzo Morelli e la Torre dell’Orologio
Altri due luoghi da non lasciarsi assolutamente scappare a Locorotondo sono Palazzo Morelli e la Torre dell’Orologio.
Il primo è un chiaro esempio di architettura civile che ricorda molto le costruzioni ritrovate nella vicina Martina Franca. In particolare fu costruito nel 1819 e presenta un portale di ingresso finemente decorato, ricco di dettagli e piccole sculture.
La facciata è caratterizzata da piccoli balconcini con tipiche ringhiere in ferro battuto mentre all’interno c’è un piccolo cortile con scala.
La Torre dell’Orologio fu invece sede ufficiale dell’Università ed è originario del XVIII secolo. Al di sopra della torre del palazzo venne posizionato l’orologio (da qui il nome) che un tempo era collocato sulla Chiesa Madre di S. Giorgio.
In un secondo momento la torre venne ulteriormente abbellita aggiungendo un colonnato circolare al di sopra dell’orologio stesso.
Il palazzo attualmente ospita l’archivio storico di Locorotondo ed il Centro di Documentazione Archeologica sull’Insediamento Neolitico Grofoleo.
Un centro nevralgico
Come abbiamo avuto modo di vedere Locorotondo presenta tantissime architetture e luoghi interessanti da visitare. Già solo osservare la struttura circolare del paese rappresenta un’esperienza davvero affascinante.
Tuttavia per chi non avesse intenzione di visitare solo il piccolo paesino è possibile anche spostarsi in luoghi vicini. Locorotondo infatti rappresenta un vero e proprio centro nevralgico dal quale poter visitare Alberobello il famosissimo paese dei trulli, Ostuni la città bianca o il vicino pese di Cisternino.