
Potrebbe essere un bell’esempio per Martina Franca, dove si pensa all’esenzione per redditi inferiori ai tremila euro annui. Almeno andrebbe portata a dodicimila, la quota di esenzione. Chi, con tremila euro annui o meno ancora, si pone il problema di pagare la Tares? Ma una pratica come quella di Trepuzzi sembra una buona idea: lotta alla ludopatia. Sarebbe una buona idea anche quelladi Locorotondo, con l’azzeramento della tassa rifiuti per chi adotta randagi.

Il sindaco Franco Ancona non risponde. Da qui la domanda parte di nuovo. Anche oggi e ogni giorno.
Per lei, sindaco di Martina Franca, è normale che un conto riportante 334 mila euro e un conto che poi quei 334 mila euro non li riporta più, hanno lo stesso totale?
Questo totale è l’origine della determinazione del tributo Tares, che viene pagato con soldi dei cittadini: 9 milioni 168 mila 405,72 euro.
Di seguito, a colori e con il logo aziendale, il prospetto riassuntivo del piano economico presentato dalla Tradeco (gestore del servizio rifiuti) al Comune di Martina Franca il 2 settembre 2013; a seguire, monocolore, il prospetto riassuntivo del piano economico presentato dalla Tradeco al Comune di Martina Franca il 16 luglio 2013. Si notino, per ciascun prospetto riassuntivo, la voce CK (ammortamenti, per intendersi) e il totale:












