Compiere un investimento nel mercato immobiliare può rivelarsi, in questo momento storico, un’ottima idea. Non a caso, come è stato registrato dal gruppo Tecnocasa, dopo un brusco rallentamento nel corso del 2020 dovuto al lockdown e alla situazione di incertezza che ha coinvolto anche il mercato immobiliare, si sta assistendo adesso ad una rapida ripresa degli investimenti. Bisogna tuttavia compiere delle scelte ragionate, tenendo in considerazione quelli che sono i fattori che fanno la differenza in termini di opportunità e di guadagno.
Vediamo allora quali sono i consigli degli esperti per chi intende investire oggi nel mercato immobiliare e non vuole rischiare di compiere una scelta sbagliata.
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Investire nelle grandi città è ancora la scelta migliore
Nonostante le previsioni effettuate nel corso del 2020, che ipotizzavano un progressivo spostamento delle famiglie dalla grande città verso i comuni limitrofi e la campagna, nel 2021 si è registrato un aumento delle compravendite e delle domande di immobili proprio nei maggiori centri urbani. In particolare, le città in cui oggi conviene particolarmente investire per via dell’impennata delle domande sono Palermo, Napoli e Genova. Anche negli altri grandi centri, come Roma, Milano, Torino e Firenze vale comunque la pena acquistare un immobile da porre in affitto.
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Valutare la tipologia di affittuario
Se si intende acquistare un immobile per proporlo poi in affitto, è importante innanzitutto stabilire a chi si intende rivolgersi: studenti universitari, pendolari, turisti, famiglie. A seconda di questo fattore infatti conviene investire in determinate città ma anche scegliere tipologie di appartamento differenti.
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Affittare a studenti universitari
Se si intende affittare un appartamento a degli studenti universitari conviene di gran lunga cercare l’immobile da acquistare in una città ad alta vocazione da tale punto di vista. Roma, Milano, Firenze, Padova, Napoli, Torino sono solo alcuni dei centri universitari, che attirano ogni anno moltissimi studenti fuori sede. In quanto alla tipologia di appartamento invece, esistono due alternative: acquistare un quadrilocale da proporre in condivisione a diversi studenti oppure un monolocale per chi desidera vivere da solo.
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Affittare a lavoratori e pendolari
Se invece si preferisce proporre in affitto il proprio appartamento a lavoratori pendolari, conviene orientarsi su immobili locati in posizioni strategiche e dunque ben serviti dai mezzi pubblici. In questi casi inoltre bisogna considerare che generalmente sono più richieste soluzioni di metratura ridotta come monolocali o al massimo bilocali.
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Affittare a turisti
Se l’obiettivo è quello di investire nell’acquisto di un immobile per poi affittarlo ai turisti, allora le cose cambiano notevolmente. Bisogna considerare esclusivamente le località ad alta vocazione turistica: città d’arte piuttosto che piccoli centri al mare.
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Affittare a famiglie
Infine, vale la pena prendere in considerazione l’ipotesi di affittare a nuclei familiari anche perché secondo il gruppo studi Tecnocasa la fetta più consistente di coloro che cercano un immobile in locazione attualmente è costituita proprio da loro. È dunque più semplice riuscire a trovare potenziali affittuari interessati, ma bisogna scegliere l’immobile giusto. Solitamente in questi casi i più richiesti sono i trilocali ed i quadrilocali, mentre monolocali e bilocali risultano spesso troppo piccoli per le esigenze di un’intera famiglia.
