Disastro colposo, lesioni colpose, omicidio colposo plurimo. Queste le ipotesi di reato, nessun iscritto tuttora nel registro degli indagati della procura di Verbania. La procuratrice Bossi parla di sistema frenante che non ha funzionato, mentre sin da domenica si è in cerca di capire dinamica e causa del disastro della funivia Stresa-Mottarone, con quattordici morti fra cui moglie e marito di Bari.
Roberta Pistolato, dottoressa, proprio domenica festeggiava il suo quarantesimo compleanno con il coniuge quarantacinquene Angelo Vito Gasparro. Lo schianto al suolo della cabina della funivia da decine di metri di altezza non ha lasciato scampo. C’è un solo superstite, Ethan, un bambino di cinque anni. Le sue condizioni sono sempre gravissime ma in leggero miglioramento.