Stamani nel convegno si parla di sicurezza. Ma l’Ordine degli ingegneri di Taranto ha anche preso un’altra iniziativa nelle ultime ore. Di seguito il comunicato:
“Più volte, come tutti voi sapete meglio di me abbiamo lamentato, anche in maniera ufficiale, lo scarso, praticamente nullo, coinvolgimento delle nostre competenze professionali ai vari tavoli tecnici (ma senza tecnici effettivamente seduti) che nel tempo si sono susseguiti e che avrebbero dovuto affrontare le varie emergenze che hanno interessato il territorio“. E’ questo uno dei passi salienti della lettera che il presidente dell’Ordine degli Ingegneri della provincia di Taranto, Giovanni Patronelli, ha inviato ai presidenti di numerosi altri Ordini professionali.
Insomma, gli Ingegneri ionici pensano sia giunto il momento di riunire la COMPETENZA.
Lo richiede la storia del territorio. Lo sta urlando, a gran voce, la nostra comunità alle prese con fatti, strategie, interessi, scenari e prospettive che, mescolandosi in questa fase grave e confusa, rischiano di delineare un orizzonte opaco. Pensiamo sia proprio questo il momento di tracciare, invece, tra professionisti dei vari settori evidentemente investiti dalla nota crisi sociale, strutturale, occupazionale, ambientale e sanitaria… un ORIZZONTE certo, nitido, possibile per Taranto e per la sua provincia.