Di seguito un comunicato diffuso da Cia Puglia:
“Come avvenne a suo tempo per la candidatura condivisa di Bari e Taranto a Capitali della Cultura, anche stavolta CIA Agricoltori Italiani Puglia sosterrà un comune pugliese che concorrerà per l’assegnazione di un importante titolo dal punto di vista dell’immagine e della promozione. Nella sfida per ‘il Borgo dei Borghi’, la nostra organizzazione sindacale degli agricoltori sosterrà Vico del Gargano che, per l’occasione, rappresenterà tutta la Puglia”
E’ Giannicola D’Amico, vicepresidente regionale di CIA Puglia, ad annunciare il sostegno al “paese dell’olio e delle arance” che, dalla metà di marzo, sugli schermi della trasmissione televisiva ‘Kilimangiaro” (Rai Tre), cercherà di portare in Puglia per la prima volta il titolo di Borgo dei Borghi, vale a dire il riconoscimento di borgo più bello d’Italia in assoluto.


“Si tratta di produzioni fondamentali anche dal punto di vista turistico”, ha spiegato D’Amico, “poiché alimentano e rafforzano l’attrattività del territorio, ampliando un’offerta che può contare su prodotti identitari dal valore eccezionale per gusto e proprietà nutritive. Per tutta la Puglia è fondamentale lavorare anche a questi aspetti, perché ci permettono di aumentare il valore aggiunto delle produzioni e permettono ai produttori di ampliare i loro mercati, la redditività, in un momento storico davvero molto difficile per le imprese agricole a causa di una serie incredibile di fattori negativi concomitanti: dalla siccità agli eventi climatici estremi, dall’insostenibile aumento dei costi di produzione alla battaglia al ribasso sui prezzi imposti spesso dalla parte meno lungimirante di GDO e industria alimentare”. “Facciamo i nostri complimenti e i migliori auguri, dunque, al Comune di Vico del Gargano per questa importante sfida e invitiamo i nostri associati dell’intera Puglia e tutta la regione a sostenere la candidatura di Vico a Borgo dei Borghi 2022”.






