
Paola Labriola venne ammazzata con circa settanta coltellate, mentre era in servizio al centro di igiene mentale di Bari. Secondo la magistratura di Zurigo, l’uomo che in Puglia è stato condannato in primo grado per l’assassinio del 4 settembre 2013, potrebbe avere ucciso una psichiatra cilena 58enne, cinque anni fa, il 15 dicembre 2010. La morte della donna avvenne in circostanze analoghe a quella di Paola Labriola. Poliseno, in passato, viveva in Svizzera. I magistrati elvetici hanno chiesto, per rogatoria internazionale, un suo campione di dna.






