Di seguito un comunicato diffuso da Alessandra Simone e Claudio Carone, portavoce M5S:
I disagi dei residenti del “Quartierino” sono ormai noti a tutti da anni.
Da quando si è insediata la nuova Amministrazione Comunale e Municipale, più volte abbiamo ricevuto in Commissione LL.PP. una delegazione di cittadini residenti i quali ci hanno rappresentato disagi e proposte che sono state successivamente indirizzate a Ripartizioni e Assessorati di competenza. Ultimamente anche la Commissione LL.PP. del Comune ha mostrato interesse e stupore di fronte alle annose criticità della zona, come se finalmente si fosse svegliata da un antico torpore.
Tra i problemi più gravi certamente vi è la mancanza di un semaforo a chiamata che consenta ai residenti di attraversare viale Pasteur in sicurezza e la situazione del passaggio pedonale “Giuseppe Filippo”, ritenuto pericoloso e in condizioni igienico-sanitarie precarie. Lo stesso necessiterebbe, secondo i residenti , di telecamere e della rimozione del plexiglass di protezione al fine di poter richiamare l’attenzione in caso di bisogno.
In data 15/02/2016 i Consiglieri del Movimento 5 Stelle eletti presso il Municipio 2, hanno depositato due istanze al fine di assicurare la rappresentanza delle esigenze della collettività del Municipio, vale a dire un’interpellanza indirizzata al Presidente del Municipio 2 per chiedere quali azioni concrete l’Amministrazione intenda adottare in merito alla manutenzione del passaggio pedonale “Giuseppe Filippo”, unico vero collegamento tra il “Quartierino” e il quartiere Libertà, e un ordine del giorno per chiedere al Consiglio Municipale la formulazione di una proposta di provvedimento agli organi comunali relativa all’installazione di un semaforo a chiamata su viale L.Pasteur al fine di assicurare la rappresentanza delle esigenze della collettività del Municipio.