Cosa c’è stato: un po’di botti, la chiusura degli uffici pubblici e anche delle scuole. Giorno di vacanza, sia pure parziale, anche per altri uffici.
Cosa è mancato: l’essenza della festa patronale legata alla tradizione popolare. La fiera di San Martino che magari in tempo di guerra si faceva lo stesso, oggi a Martina Franca non si è tenuta. Si è sopperito in qualche modo con il mercato settimanale del mercoledì.
È mancata la cerimonia religiosa. Non la devozione. Ma la chiesa piena di fedeli, almeno al momento, appartiene ai ricordi e alle speranze.
Una festa senza, tutto sommato. San Martino 2020.
