Di Nino Sangerardi:
Inaugurate all’interno delle ex Scuderie di Palazzo Malvinni Malvezzi le mostre seguenti : “Polaroid” di Rocco Carnevale a cura di da Fiorella Fiore, “Signum” di Pietro De Scisciolo e Pier Francesco Mastroberti a cura di Graziella Melania Geraci e “Un rapimento mistico e sensuale” di Enzo Ferrari a cura di Raimondo Musolino.
Un progetto espositivo, visitabile fino al 29 giugno 2025 dal martedì alla domenica dalle ore 17 alle 20, quale ulteriore appuntamento di ” Matera l’Arte che Unisce 2.0″, nona rassegna internazionale di arte visuale.
Il programma ideato dal direttore artistico Antonello Di Gennaro, segue il “concetto del Nuovo Umanesimo al tempo della transdisciplinarietà, quale filo conduttore tematico delle numerose iniziative, così da sviluppare l’idea di una moderna riflessione sull’uomo in una pluralità di accezioni e prospettive che ne riattualizzano il concetto in chiave contemporanea e prevede, fino a gennaio 2026, mostre permanenti e temporanee, site-specific, performance, proiezioni, attività didattiche, lectio magistralis e workshop in diverse sedi espositive diffuse per la città di Matera”.
Dopo i saluti istituzionali del Presidente Provincia di Matera Francesco Mancini sono intervenuti Antonello Di Gennaro Direttore Artistico MIP, Carla Cantore Presidente MIP, Rocco Carnevale Artista, Enzo Ferrari Fotografo e giornalista, Pietro De Scisciolo Scultore e Docente Accademia di Belle Arti di Foggia, Matilde Mastroberti Responsabile archivio opere Pier Francesco Mastroberti, Fiorella Fiore Storica dell’arte – Ph.D., Graziella Melania Geraci Giornalista e curatrice e Raimondo Musolino Direttore Artistico FotoArte.
La manifestazione è realizzata con il contributo della Provincia di Matera , il patrocinio del Ministero della Cultura, Archivio di Stato Matera, Regione Basilicata, Consiglio Regionale della Basilicata, Comune di Matera, APT Basilicata, Camera di Commercio della Basilicata, CNA Basilicata e CNA Matera.
La Rassegna Internazionale di Arte Visuale nasce nell’anno 2017 in Matera( Capitale Europea della Cultura nel 2019 e Capitale Mediterranea della Cultura e del Dialogo per il 2026), da un’idea di Antonello Di Gennaro, direttore artistico dell’evento e con la direzione organizzativa di Carla Cantore.
Il Progetto culturale “abbraccia un’ampia gamma di linguaggi espressivi: fotografia, cinema, arte, grafica, scultura, pittura, installazioni, performance, video art, digital art, teatro, musica, letteratura, architettura installazioni site-specific, design, includendo contaminazioni internazionali e della Cultura del Mediterraneo. Promuove, divulga e valorizza l’importanza dell’immaginazione e uno sguardo attento alle nuove tendenze nei linguaggi artistici”