È una delle glorie di Taranto. Oltre ad essere un fondamentale snodo viario urbano.
Inizialmente il ponte girevole era alimentato, per il suo movimento, da un complicatissimo quanto ingegnoso sistema di caduta dell’acqua: da un vascone, enorme, defluiva appunto l’acqua che metteva in movimento il meccanismo di ingranaggi per apertura e chiusura delle due metà, separate o ricongiunte in senso trasversale. Sistema poi sostituito da gigantesco motore elettrico che si trova nella parte sottostante il ponte. Dapprima in legno, poi ponte di barche e da sessant’anni, la meravigliosa opera ha la veste che tutti ammirano attualmente. Oggi manifestazioni celebrative, per i sessant’anni del ponte girevole di Taranto. Di seguito in formato immagine il programma.