Il 65enne disperso stamattina, Vincenzo Blenx, è morto, il suo corpo è stato individuato intorno alle 13,30 nella baia di Peschici. Il cadavere è stato recuperato da una motovedetta della capitaneria di porto di Vieste. La sua auto, stamani, è stata travolta da una piena che ha trascinato in mare, appunto, il veicolo e il corpo. Vincenzo Blenx, pensionato, già dipendente dell’amministrazione provinciale di Foggia, era uscito da casa per verificare i danni del maltempo.
E questo era quanto raccontato finora. Anche la protezione civile aveva inizialmente comunicato che era stato individuato un cadavere in mare (lasciamo intatto il comunicato originariamente diffuso sul sito della protezione civile: lo trovate di seguito). Poi alle tre e mezza del pomeriggio, la smentita della prefettura di Foggia: non è stato trovato nessun cadavere. Ne dà notizia Sjy tg 24 anche con un tweet: “UltimOra Nubifragio nel Gargano, risultano due i dispersi. Smentito da prefettura Foggia ritrovamento cadavere”.
Non si trova Antonio Facenna, il 24enne scomparso l’altro ieri sera. La sua auto è stata travolta dall’acqua. Il giovane allevatore, di Vico del Gargano, stava andando alla masseria di famiglia a Carpino. Non è più tornato a casa.
Nella zona garganica, da lunedì, sono caduti più di cinquecento millimetri di pioggia. Quasi quanto quella di un anno. Lo ha detto all’Ansa il meteorologo di 3bmeteo.com, Edoardo Ferrara.
Nel pomeriggio i temporali si sono spostati verso sud: la valle d’Itria e il Salento presi di mira da scrosci intensi.
Da meteonetwork Puglia e Basilicata network onlus:
Nelle ultime 24h accumuli ingentissimi che vanno a sommarsi a quelli dei giorni scorsi:
102mm Monte Sant’Angelo
116mm San Giovanni Rotondo
136mm a Vieste
188mm Foresta Umbra
228mm Vico del Gargano
Di seguito la comunicazione della protezione civile:
Situazione critica sul Gargano, dove tutte le forze regionali stanno operando e collaborando per mettere in sicurezza il territorio e aiutare la popolazione. Per la Protezione Civile sono operative le squadre di volontari della provincia di Foggia, a cui si sono affiancate da ieri quelle delle province di Bari, Bat e Taranto, che operano con idrovore su Vieste, Peschici e San Giovanni Rotondo, in particolare. Inoltre, è in arrivo al Gino Lisa un elicottero con verricello del Corpo Forestale della Basilicata che affiancherà quello dei Vigili del Fuoco per operazioni di soccorso e di emergenza.
Le Ferrovie del Gargano segnalano che le massicciate sono state danneggiate in più punti, la linea ferroviaria è stata chiusa ma è stata attivata viabilità sostitutiva per garantire i collegamenti. Danni alla viabilità principale e secondaria, esondazioni di canali e torrenti, frane e smottamenti, sono stati segnalati da quasi tutti i Comuni del territorio. Molte campagne sono isolate e irraggiungibili. Maggiormente colpiti i Comuni del versante Nord, Rodi Garganico, Peschici, Vico del Gargano, San Marco in Lamis, San Giovanni Rotondo. Da ieri gli occupanti dei campeggi e delle strutture turistiche, soprattutto a Peschici, sono stati messi in sicurezza secondo i Piani di emergenza comunali. Questa mattina, presso il camping degli Ulivi di Peschici sono stati soccorsi due bambini con problemi di salute, ora in sicurezza. Al momento risultano due dispersi, il ragazzo di Carpino disperso da mercoledì e un anziano di Peschici. L’Autorità Marittima di Peschici ha da poco recuperato un corpo di un anziano in mare. (Dunque, la protezione civile non ha tuttora ufficializzato trattarsi del cadavere di Vincenzo Blenx, ndr.).
Nelle prossime ore è previsto un netto miglioramento della situazione meteo, nonostante per la giornata di domani siano previsti ancora fenomeni temporaleschi isolati con cumulati di non particolare rilievo.
Il Governo regionale sta seguendo direttamente gli eventi sul territorio con riunioni e incontri con le autorità locali. Sono infatti presenti sul Gargano gli assessori Di Gioia, Giannini, Minervini e Nardoni. Il Servizio Protezione Civile della Regione Puglia continuerà H24 a seguire gli interventi sul territorio con la Sala Operativa e a vigilare sulla situazione meteo con il Centro Funzionale Decentrato.