Quando il pugliese Massimo Bray era ministro dei Beni culturali, con il governo di Enrico Letta, si occupò del caso di Carditello, una reggia borbonica di enorme valore culturale ma anche enormemente malmessa. Si impegnò moltissimo per quel patrimonio, che si trova in Campania.
Nei giorni scorsi Massimo Bray è stato in Campania, a Portici. Gli si è avvicinato un uomo e gli ha consegnato una busta con una lettera. Ed è andato via. Aperta la missiva, Bray ha letto le minacce: via da Carditello o muori. Ha allertato le forze dell’ordine, la lettera non è ritenuta di un mitomane. Per l’ex ministro è stata decisa, così, la scorta.