Dopo il sit-in di ieri dinanzi alla prefettura di Taranto, lo sciopero di 24 ore oggi. Proclamata dai sindacati tale agitazione, relativamente alla questione dell’indotto Arcelor Mittal. Con il nuovo gestore del siderurgico di Taranto c’è anche un cambio di gestione dell’indotto e il caso specifico del periodo riguarda l’azienda Castiglia alla quale subentrano cinque nuovi appaltatori: le condizioni per i lavoratori annoverati in questo subentro sono ritenute “massacro occupazionale” dalle organizzazioni sindacali.