Aggiornamento delle sei del pomeriggio. La Tiongong 1 rallenta e l’impatto è ora stimato alle 2,39 della prossima notte. Delle quattro ipotesi prospettate riguardo alla caduta della stazione spaziale cinese si fanno più concrete (immagine a fianco) la 1 e la 2, ovvero quelle più direttamente rapportabili alla Puglia. Al foggiano e al nord barese, con uno scarto possibile di un centinaio di chilometri rispetto ai limiti riportati nella grafica. In assoluto, peraltro, le possibilità di schianto di frammenti in territorio pugliese, fra le quattro e mezza e le sei e mezza di domani, sono sempre considerate scarse. Intorno allo 0,1 per cento. I detriti cadranno secondo una scia complessiva di circa 1200 chilometri.