Cinque anni così, no. Rinaldo Melucci, sindaco di Taranto da dieci sett o mane, entro un paio di giorni farà sapere se per la città ionica, il 2018 sia destinato a essere l’anno di nuove elezioni conunali. Melucci ha verificato, stamani in consiglio comunale, quanto sia difficile la convivenza in quella maggioranza di centrosinistra. Oggi, causa assenze dovute a frizioni politiche, è saltata la seduta consiliare. Questo, all’inizio del mandato. Certo, Melucci di stranezze ne ha fatte: non va all’assemblea dei lavoratori Ilva e riceve gli acquirenti del colosso, ha rapporti con la stampa che non sono propri di un esponente istituzionale. Sul piano politico, il varo della giunta ha suscitato molte perplessità. Adesso, fibrillazioni anche per lo staff.
Guadagnavo il doppio, ero più tranquillo, afferma il sindaco. Quasi quasi.
A Crispiano, scioglimento del consiglio comunale, andato ko nel voto sul bilancio. L’ente sarà commissariato fino alle elezioni comunali 2018.