Ma che ambientino tranquillo il Pd. A colpi di tweet, il confronto (scontro, talvolta) tra Michele Emiliano e vari cittadini. Elettori Pd, molti di essi se non tutti. Poi Michele Emiliano ha scritto questo tweet:
Se un segretario fa errori catastrofici va fermato anche se ha vinto le primarie. A questo serve un partito. Non è un consiglio di amministrazione di una spa, la minoranza esiste per farsi sentire dal segretario che sbaglia. Se non ascolta nessuno si va anche in tv per fermarlo.
Allora gli ha risposto Carlo Calenda:
E se un Governatore eletto con i voti di un partito fa campagna elettorale contro quel partito, definisce il Governo del suo partito “al soldo delle lobby”, chiede aiuto ai leader di un altro partito, non si dimette dalla magistratura? Che si fa? Secondo me va serenamente espulso.
