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Martina Franca: diffuso il calendario cartaceo degli eventi estivi (la prima metà è già stata fatta) That's Martina, dove la s forse sta per was

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Nelle ultime ore ne sono state diffuse migliaia e migliaia di copie cartacee. Si tratta del calendario degli eventi estivi di Martina Franca, il cartellone della rassegna “That’s Martina” coordinata dall’amministrazione pubblica. Quel calendario cartaceo è strutturato così: aprendone le varie facciate, ne viene fuori un lungo foglio, stampato. Dopodiché, bisogna cercare di stare leggendo la parte giusta. Nel senso che la prima parte del programma, ovvero una facciata intera, ormai, non c’è più: metà programma. Si parla di iniziative dal 18 maggio, oppure di giugno. E vengono pubblicizzate oggi. Della serie: quasi quasi mi vado a vedere lo spettacolo di due mesi fa. That’s Martina, dove la s può stare non per is ma per was. Ah: questo “utilissimo” calendario degli eventi è pagato con soldi pubblici. Dei cittadini. Programmazione, efficienza, tutela dei soldi pubblici. Il campionario è completo. Come no.

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4 Comments

  1. Forse per qualcuno il tempo si è fermato,considerando che ancora sono accese le luminarie lungo tutta la strada che porta al Pergolo. Se penso che la bolletta la paghiamo noi …..
    Ma è possibile che non ci sia nessuno che,come si usa fare in casa,abbia dato disposizioni di spegnerle???La TASI serve anche a queste spese,no?

  2. Proposta di legge:
    programma estivo eventi esce a metá stagione?
    paga l’assessore

    cartelli turistici sbagliati?
    paga l’assessore

    luminarie accese?
    paga l’assessore

    manifesti abusivi di manifestazioni patrocinate?
    paga l’assessore

    le somme possono essere detratte dal suo stipendio come fa equitalia se non paghi le multe per tempo.

    Secondo me funziona…

  3. Dimenticavo se fosse stata una azienda la cittá di martina franca e l’assessore La Sorsa il suo direttore marketing sarebbe stato licenziato in tronco.

  4. volevo sottolineare due cose :la prima è che il cartellone pur se presentato dall’amministrazione pubblica ,per un buon 80 percento sono manifestazioni di associazioni private che nulla hanno a che fare con l’amministrazione , di queste associazioni un buon 40 percento nn beccano una lira però il comune per farsi bello e far vedere un cartellone ricco di eventi li inserisce all’interno(è tutto bello quando a pagare sono gli altri….avrei preferito un detto popolare piu incisivo ma so che agostino nn lo avrebbe pubblicato)il restante 60 percento sono associazioni vicine all’amministrazione (in numerosi casi addirittura riconducibili a settimanali o quotidiani online)che prendono soldi servizi ecc …e quando parlo di soldi parlo di tanti soldi …sarebbe piu giusto o dividere quei soldi anche con quelle associazioni che nn prendono nulla(da 4 anni a sta parte sono sempre le stesse persone a usufruire di contributi pubblici)o meglio ancora,quelle associazioni che fanno la cosi detta attività economica durante l’evento quindi tipo fiere dove gli stand vengono pagati all’organizzatore,sagre (idem) non dovrebbero percepire nulla perche si parla che ogni stand all’organizzazione viene riconosciuto circa mille euro che moltiplicato per 20/30/40 stand fanno bei soldi se poi si aggiungono i soldi pubblici ….buonanotte
    la seconda considerazione mi riguarda un po più da vicino…ai due eventi che sto organizzando (13 agosto la quarta edizione del corteo storico e 22 e 23 agosto il villaggio medievale in villa carmine)non è stato concesso l’uso del logo comunale ,di conseguenza non essendo patrocinata(praticamente hanno detto arrangiati)non percepisco un centesimomai percepito tra l’altro)mi hanno fatto pagare transenne suolo pubblico e siae…….però sempre per riempire il cartellone estivo ,specie di un evento che con prove fotografiche alla mano porta migliaia di persone è stato inserito nel cartellone estivo che è cmq patrocinato dal comune…..una mezza contradizione c’è a questo punto…..
    p.s tra l’altro l ‘evento di cui sopra è stato inserito con date sbagliate (il corteo è il 13 agosto e nn il 12 …e io pago) ….ma le carte le leggono ogni tanto?

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