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Centri diurni socio-riabilitativi, il caso della giustificazione delle assenze Confcooperative Taranto: uffici regionali disattendono norme da loro emanate

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Di seguito il comunicato di Confcooperative Taranto:

La Confcooperative di Taranto, ma la richiesta di chiarimenti riguarda le strutture dei Centri diurno di tutta la Puglia, si rivolge agli Uffici della Regione Puglia, Assessorato e Dirigenza, in merito alla giustificazione delle assenze da parte delle famiglie degli utenti diversamente abili che frequentano i Centri diurni socio-educativi riabilitativi previsti dall’ex-art. 60 del Regolamento Regionale n. 4/2007 Regione Puglia.
Il comma 5 dell’art. 16 dell’Avviso Pubblico 1/2017, così come il manuale delle procedure, riportano che qualsiasi assenza entro i cinque giorni può essere motivata dal nucleo familiare dell’utente con propria autocertificazione, senza che ciò modifichi il valore del buono servzio.
Gli uffici della Regione, disattendendo le norme da loro emanate, vogliono dare una interpretazione diversa estendendo al comma 4 dell’art. 11 del medesimo Avviso Pubblico le motivazioni delle assenze al grave motivo di salute” che invece riguardano le assenze prolungate per 30 giorni consecutivi.
L’interpretazione di questa norma che dalla parte degli uffici regionali non è stata chiarita a nessun ente gestore del servizio dell’ex-art. 60 del Regolamento Regionale ha creato non pochi problemi di incertezza causando ritardi nella liquidazione delle spettanze.
La Confcooperativa chiede con urgenza una risposta di chiarimento ed atti ufficiali da parte degli organi preposti.

Di seguito in formato pdf il testo della lettera inviata a vari esponenti istituzionali:

Prot. n. 44 – 2019-1




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