Inizialmente era stata seguita la pista di lavoratori in nero. Magari stranieri.
Per l’uccisione di Cosimo Errico, risalente al 4 ottobre, si fa però strada un’altra ipotesi: quella legata a festini hard nella cascina di Entratico (Bergamo) zona in cui Errico, salentino di origine, risiedeva e insegnava: docente di chimica organica all’istituto Natta.
Nella cascina sono stati trovati indumenti intimi, pastiglie di viagra e cialis e, sembra, video hard amatoriali. Le indagini riguardano anche i partecipanti a quelle feste immortalate nei video e non già per alimentare il pettegolezzo quanto per delineare un’eventuale doppia vita del docente salentino e soprattutto se tale doppia vira fosse l’origine del suo assassinio. Con colpi di arma da taglio e poi con un cubetto di diavolina per dare fuoco al corpo e tentare di eliminare tracce.