Ieri notte il trasporto, dall’azienda tarantina che lo ha costruito al porto di Taranto. Quindi l’imbarco e la partenza, alla volta degli Stati Uniti d’America.
Il trasporto eccezionale, il clamoroso trasporto verrebbe da dire, è stato curato da Marraffa. Giusto per chiarire, il mezzo di trasporto che al cospetto del reattore sembra un modellino, ha decine e decine di gigantesche ruote. Lungo trenta metri, largo sei metri e mezzo.
Eccellenze industriali del territorio.