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Bradanico-Salentina, l’assessore regionale illustra agli studenti lo svolgimento dell’opera Strada statale: i responsabili di quattro associazioni avevano chiesto l'incontro con Giovanni Giannini

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Di seguito il comunicato:

A seguito della lettera/appello datata 12 Aprile, nella quale chiedevamo il completamento della Bradanico-Salentina, abbiamo ricevuto una convocazione da parte dell’Assessore ai Lavori Pubblici, Avv. Giovanni Giannini. L’incontro si è tenuto nella mattina di Mercoledì 24 Aprile, presso la sede dell’Assessorato regionale alle Infrastrutture e Mobilità, ubicato in Bari alla via G.Gentile 52. A prendere parte alla seduta, oltre all’Assessore, v’è stata il Dirigente della Sezione, Ing. Francesca Pace. L’Assessore ha immediatamente manifestato il suo apprezzamento per i modi e i toni coi quali abbiamo posto la questione e ciò ho favorito il confronto, che si è rivelato per tutti i presenti, piacevole, cordiale, approfondito e disinvolto. Oggetto principale della nostra convocazione era il capitolo Bradanico-Salentina. L’Ing. Pace ha confermato quanto ci era stato anticipato negli scorsi giorni, dal recentissimo cronoprogramma stilato da Anas. L’infrastruttura sarà divisa in 3 interventi, ciascuno dei quali con una scansione procedurale e temporale, ben evidenziata. In particolare: Primo intervento: Completamento funzionale della variante di S.Pancrazio Salentino (lotto 1-stralcio 2°) di cui si prevede progetto esecutivo entro Dicembre 2019 ed appalto entro metà 2020; Secondo intervento: Completamento funzionale del tratto Taranto-Grottaglie e Manduria (lotto 3-stralci 2° e 3°) di cui si prevede progetto esecutivo Ottobre 2019 e appalto entro inizio 2020; Terzo intervento: Realizzazione della variante agli abitati di Guagnano e Salice Salentino di cui si prevede progetto esecutivo entro Marzo 2021 e appalto entro fine 2021. Abbiamo chiesto chiarimenti in merito al dimezzamento dei fondi stanziati rispetto alla prima delibera Cipe 2016, in quanto si partiva da uno stanziamento complessivo di oltre 100 milioni di euro e ciò è stato dovuto, per rispettare i dispositivi dei pareri negativi, prodotti dalle varie autorità negli ultimi anni e per la revisione del bacino di flussi della strada, eccessiva nelle valutazioni originali. La strada sarà realizzata in tipologia C1, ovvero carreggiata da 10.5 metri a doppia corsia di 3.75m e banchina di 1.5m. Qui i tempi che ci sono stati indicati sono piuttosto ristretti e facilmente verificabili, dal momento che i primi progetti esecutivi dovrebbero vedersi entro quest’anno. L’Assessore ha poi paragonato la strategicità della Bradanico-Salentina a quella della Talsano-Avetrana, infrastruttura che partendo dal completamento della Tangenziale Sud di Taranto, collegherà i Comuni del litorale orientale jonico, anch’essa ridimensionata, rispetto alle previsioni originali, eccessive in termini di opere d’arte ed accessorie. Per dare più sostanza all’incontro abbiamo voluto aprire il capitolo trasporti ferroviari e gomma. Ad oggi non esiste una treno diretto fra Taranto e Lecce e viceversa. L’Assessore e l’Ing. ci hanno descritto un piano di interventi, che si pone come prospettiva quella di rendere la stazione di Francavilla Fontana un hub all’avanguardia e di riferimento, con la piena interoperabilità fra SudEst e Rfi, così da permettere il collegamento auspicato. Tra l’altro, in attesa del completamento dei lavori di elettrificazione della linea Lecce-Martina Franca, decine di treni a gasolio provenienti dall’anello di Bari, saranno trasferiti in Salento e sono già in corso le acquisizioni di nuovissimi treni chiamati Pop, di cui ci ha fatto vedere anche un modellino in scala, fieramente esposto nel suo ufficio. Riguardo il parco gomme è previsto tra l’altro un potenziamento della flotta bus, a vantaggio degli utenti. L’idea è quella di dar forma ad un ente gestore unico per la manutenzione ed uno per il servizio, così da semplificare ed ottimizzare. Il sistema dei trasporti sconta le difficoltà giudiziarie della Sud Est dell’ultimo periodo e gli sforzi per riuscire a venirne a capo. Su questa tema, cercheremo di ritornare, dopo aver ben studiato la questione, anche per provare a dar forma a quell’ ”antica” idea di Metropolitana di superficie, che tanti benefici porterebbe ai cittadini del Salento e della Terra Jonica. In conclusione, ci teniamo a rimarcare il garbo, la tempestività e la propensione al dialogo dimostrate dall’Assessore. L’auspicio (che gli abbiamo anche manifestato e lui ha condiviso) è che questo incontro non rimanga fino a se stesso e che possa rappresentare il primo approccio di una fase interlocutoria. Non si può negare che si stia lavorando tanto, che ci sia un’idea globale di dove si voglia arrivare e questo è un aspetto importante. A noi è caro premere sul fatto che il tempo non è più una variabile da non tenere in considerazione. Ogni anno perso è un punto di attrattività in meno, è una opportunità lasciata andare via. Continueremo a narrare la visione di un Salento e di una Terra Jonica integrate fra loro, connesse e in continuità fra i diversi territori che li compongono, come parti di un puzzle bellissimo, da incorniciare. Fra i tanti riscontri che abbiamo ricevuto, in questi giorni, v’è stato anche quello dell’On. Giovanni Vianello, Deputato della Camera e membro della VIII Commissione Parlamentare Lavori Pubblici. Lo abbiamo incontrato a Taranto ed anche con lui c’è stato un proficuo scambio di battute sulla rete stradale e ferroviaria pugliese, anche supportato da slides molto chiare. Da parte nostra, continueremo a rappresentare il modello di futuro che abbiamo in mente per il nostro territorio, continueremo ad ascoltare e a confrontarci con chiunque, dal mondo delle istituzioni, della stampa o dell’associazionismo, abbia voglia e piacere di contattarci. Le sfide sono immense, dalle prospettive industriali della logistica, alle riconversioni energetiche, sino ai grandi temi ambientali come la desertificazione del suolo e il ciclo dei rifiuti, per non dimenticare le opportunità dell’innovazione e del coworking. C’è posto per tutti, ma intanto il tempo corre e il tempo non perdona. Per questo abbiamo bisogno di strade e collegamenti moderni, sicuri, veloci, dialoganti fra loro.

INTERVENTI ANAS SULL’ITINERARIO SS 7 ter BRADANICO-SALENTINO

Si tratta del collegamento fra Taranto e Lecce, intervento realizzato per lotti funzionali, in parte come ammodernamento o completamento della strada esistente, in parte come nuova realizzazione.
1° INTERVENTO
Completamento funzionale della Variante di S. Pancrazio Salentino – (lotto 1 – 2° Stralcio)
L’intervento era stato finanziato con Delibera CIPE n. 54/2016 FSC 2014-2020 per un importo pari a 50,4 M€ con appaltabilità prevista entro il 31.12.2019; è stato riprogrammato per un importo rimodulato pari a 24,8 M€ , in quanto il progetto è stato adeguato alle indicazioni del Nucleo Valutazione Investimenti della Regione.

1° stralcio: già realizzato ed in esercizio dalla fine della variante di Manduria sino all’inizio della Variante di S. Pancrazio Salentino;
2° stralcio: completamento funzionale della variante all’abitato di San Pancrazio Salentino. Riprogettato con sezione C1 Extraurbana secondaria dallo svincolo esistente sino all’innesto con la SS7 ter;

Il progetto Preliminare è stato approvato in linea tecnica con Disposizione del Presidente dell’Anas in data 10/06/2009; nell’ambito dell’approvazione del Progetto Definitivo (2012), la Regione Puglia con nota del 03/06/2013 ha sottoposto il progetto al parere del Nucleo Valutazione e Verifica Investimenti Pubblici che, in data 04/03/2014, si era espresso negativamente.

Intervento precedente la rimodulazione:
– Variante completamente esterna all’abitato di San Pancrazio Salentino;
– Sezione a doppia carreggiata e due corsie per senso di marcia;
– Tracciato in rilevato con interposizione di quattro opere d’arte con 10, 5, 5 e 1 luce;
– Rotatoria di svincolo collegata alla SS 7 ter esistente mediante bretella per il traffico in direzione San Pancrazio;

Intervento rimodulato:
– Singola carreggiata con sezione tipo C1 con singola corsia per senso di marcia;
– Il tratto finale si innesta alla SS7 ter mediante intersezione del tipo a rotatoria;
– Contenimento impatto ambientale e ridimensionamento costi;
– Riduzione numero e tipologia opere d’arte ed eliminazione intersezione a livelli sfalsati prevista nel tratto finale del tracciato;
– Previsione di una strada complanare a sezione ridotta (rispetto al progetto iniziale) per garantire la manutenzione e per consentire l’accesso ai fondi;
Stato Avanzamento Progetto
Si prevede di acquisire tutti i pareri (tra cui il parere del Provveditorato Interregionale OOPP) e l’Intesa Stato-Regione entro fine maggio 2019. Si prevede l’ultimazione del progetto esecutivo entro dicembre 2019.

2° INTERVENTO
Tratto compreso tra S.S.V. Taranto – Grottaglie e Manduria. Lavori di completamento funzionale di strada esistente (lotto 3° – Stralci 2° e 3°)
L’intervento era stato finanziato con Delibera CIPE n. 54/2016 FSC 2014-2020 per un investimento pari a 54,7 M€ con appaltabilità prevista entro 2021. L’intervento è stato riprogrammato per un importo rimodulato pari a 25 M€.

Completamento funzionale di una variante di circa 15 km con sezione tipo IV delle norme CNR 78/80 (carreggiata da 10,5 metri a doppia corsia di 3,75 m e banchina di 1,50 m). L’intervento interessa i comuni di S. Marzano, Sava e Manduria.
I lavori furono avviati negli anni ’90, ma non sono stati ultimati a causa di vicende diverse che hanno interessato le imprese esecutrici; l’intervento nasce dalla necessità di adeguare la strada alla normativa vigente completandolo con tutte le opere accessorie necessarie.
Caratteristiche dell’intervento
– Progettazione rotatoria in corrispondenza dell’intersezione con la SP S. Marzano – Sava;
– Realizzazione sovrappasso ferroviario in corrispondenza della linea ferrata Francavilla Fontana – Lecce;
– Omologazione della parte finale del tracciato alla sezione III della Norma CNR 78/80, ovvero la sezione esistente a quattro corsie che collega Manduria a S. Pancrazio Salentino;
– Realizzazione rampe e complanari;
– Progettazione rete idraulica delle acque di piattaforma;
– Progettazione sistemazione idraulica delle acque di bacino;
– Progettazione e completamento delle strade di servizio/complanari;
– Posa in opera di barriere di sicurezza e tappeto di usura;

Stato Avanzamento del progetto
Il Progetto è stato sottoposto a valutazione preliminare ai sensi dell’art. 6, comma 9 del D.lgs. 152/2006 con esclusione della VIA in data 06/12/2018.
Nel mese di aprile il Progetto definitivo verrà trasmesso al Provveditorato delle OOPP per l’acquisizione del parere e per l’attivazione della Conferenza di Servizi finalizzata al perfezionamento dell’Intesa Stato-Regione.
Si prevede di avviare la progettazione esecutiva entro giugno 2019 e di terminarla entro ottobre 2019.
Avvio procedure gara previsto a partire dal primo trimestre del 2020.

3° INTERVENTO
Realizzazione della variante agli abitati di Guagnano e Salice Salentino.
L’intervento è inserito nell’elenco degli interventi riprogrammati nell’ambito della Delibera CIPE n. 54/2016 FSC 2014-2020 per un investimento pari a 20,63 M.

L’intervento si inserisce nell’ambito dell’ammodernamento della S.S. 7 ter tra Taranto e Lecce, lungo l’itinerario Bradanico – Salentino e riguarda in particolare il tratto in variante all’abitato di Guagnano e Salice Salentino. Si prevede il collegamento di quanto già realizzato con la vecchia sede della S.S. 7 ter per una estesa complessiva di 4,5 km.
Il progetto ha la finalità di migliorare le condizioni di sicurezza evitando l’attraversamento dei centri abitati e superando il passaggio a livello ubicato in agro di Guagnano. L’intervento consentirà ai traffici di media lunga percorrenza di evitare i numerosi attraversamenti urbani attuali.
Non è disponibile un ulteriore livello di dettaglio in quanto è in fase di redazione il progetto di fattibilità tecnica ed economica.

Stato Avanzamento Progetto
Progetto di fattibilità tecnica ed economica: entro Luglio 2019
Progetto definitivo: entro Settembre 2020
Progetto esecutivo: entro Marzo 2021
Previsione pubblicazione appalto: entro 2021

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