Martina Franca: la manifestazione delle polemiche, l’ora delle responsabilità amministrative quando arriva? La Destra: grave superficialità nel concedere così tanto all'organizzazione dell'evento rivelatosi un campionario di "insoddisfazione, rabbia e disagi". Ed è stata una figuraccia nazionale

Figuraccia nazionale per Martina Franca, per colpa di quella manifestazione, di chi l’ha organizzata e di chi l’ha sostenuta. Una comunità incolpevole adesso è finita nel notiziario di Repubblica, ad esempio. La percezione che hanno avuto molti delusissimi e arrabbiatissimi spettatori è stata qualcosa di questo genere: è come se fosse stata promessa loro l’organizzazione della finale di coppa dei campioni di calcio in uno stadio da ottantamila persone, si fossero venduti tutti i biglietti e all’atto pratico, una partita scapoli-ammogliati in uno spiazzo di asfalto con quattro sassi a fungere da pali.

Una parte della maggioranza politica di Martina Franca vorrebbe la cacciata del vicesindaco, che è anche assessore al Turismo e alla Viabilità. C’è anche chi, in ambito cittadino, vorrebbe un gesto forte dell’assessore alla Cultura, che dell’amministrazione in carica è l’esponente di maggiore carisma e proprio sul piano culturale, ci sono risposte serie da dare. C’è inoltre chi fa rilevare che in fondo in fondo, l’amministrazione pubblica ha le sue gravi responsabilità ma di base c’è una manifestazione in cui si è promessa una cosa e se n’è data una diversa, qualitativamente bassissima. Intanto il sindaco rimane in silenzio. Sindaco che, si ribadisce da qui, avrebbe il dovere delle dimissioni. Ma neanche una parola di scuse, finora.

Di seguito un comunicato diffuso da La Destra-Martina Franca:

A fronte delle numerose polemiche suscitate dalla manifestazione “Per Bacco che Vicoli”, svoltasi a Martina Franca nel weekend appena trascorso, l’avv. Guglielmo Boccia, Segretario cittadino de La Destra, si rivolge direttamente all’ Amministrazione Comunale, affinché chiarisca la sua posizione in merito all’organizzazione dell’evento.
“È imbarazzante e preoccupante il silenzio espresso dal Sindaco e dall’ Amministrazione Comunale di Martina Franca – dichiara Boccia – in merito alle ultime vicende che hanno interessato il paese, alle prese con un evento che ha procurato solo insoddisfazione, rabbia e disagi. I cittadini meritano delle risposte ed è giusto che l’Amministrazione chiarisca la sua posizione e le sue responsabilità: quali fossero gli accordi con l’organizzatore dell’evento, quali elementi avrebbe messo in atto per fronteggiare un flusso così elevato di persone e se fosse al corrente degli accordi con l’Unicef. Per un evento di tale portata era a dir poco doveroso predisporsi in maniera adeguata in termini di sicurezza, viabilità, circolazione e decoro urbano. Sono tantissime le testimonianze di tutti coloro che hanno vissuto momenti di grave disagio, bloccati in stradine strettissime e con bambini al seguito, per non parlare di una città completamente paralizzata, in cui era impossibile qualsiasi tipo di spostamento. Infine la questione igiene: come è possibile organizzare un evento di tale portata, senza predisporre dei bagni chimici e optando per poche postazioni per la raccolta differenziata, del tutto effimere date le dimensioni irrisorie dei raccoglitori? L’intervento della Digos e la smentita dell’ Unicef – che ha preso le distanze dall’evento – non fanno altro che aggravare il quadro della situazione, rivelando come l’ Amministrazione abbia partecipato all’organizzazione della manifestazione in maniera del tutto superficiale, riversando le conseguenze su una folla di persone deluse e amareggiate”.