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Martina Franca: la società degli studenti Martina Franca: incontro fra studenti e membri dell'associazione nazionale carabinieri

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“Martina In” è la società che gli studenti hanno creato, nel progetto di alternanza scuola-lavoro. I ragazzi della IIID, liceo scientifico “Tito Livio”, hanno optato per una società di servizi rispetto a una di produzione. Hanno così strutturato un’autentica impresa, con tanto di ruolu di responsabilità (dalle risorse umane alla comunicazione alla gestione contabile ecc.) e dato vita a un sito internet. Un sito-vetrina delle attività commerciali e della ristorazione, sorto sulla base di un questionario sottoposto proprio a commercianti e ristoratori. Il portale www.martinain.com è in cobtinua implementazione e cobsente alle attività di avere spazi pubblicitari. Un bel progetto per la responsabilizzazione degli studenti che entrano concretamente a contatto con la realtà lavorativa. La società dovrà, peraltro, chiudere i battenti alla fine dell’anno scolastico.

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Di seguito il comunicato diffuso da Carlo Santoro, presidente sezionale dell’associazione nazionale carabinieri-Martina Franca:

E’ terminato il progetto “Scuola e Protezione Civile” promosso dal “NUCLEO PROTEZIONE CIVILE ASSOCIAZIONE NAZIONALE CARABINIERI DI MARTINA FRANCA” in collaborazione con il Dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo Statale “G. Grassi” Prof.ssa Angela Luigia Loparco. Il percorso della durata di due settimane suddiviso in quattro lezioni, ha avuto lo scopo di informare i circa 300 giovani delle scuole medie sui rischi del territorio e sulle metodologie esistenti per prevenirli e fronteggiarli. Il progetto ha previsto una serie di lezioni teoriche con supporti audiovisivi. Gli argomenti trattati riguardano essenzialmente tre scenari di rischio: terremoti, alluvioni ed incendi. Durante le ore sono stati affrontati argomenti inerenti la gestione dell’emergenza e il relativo superamento. Gli argomenti trattati hanno suscitato notevole interesse nei ragazzi che hanno interagito con i volontari relatori ponendo loro domande specifiche attinenti i vari scenari di rischio e soprattutto sul come comportarsi. SICUREZZA A SCUOLA: MEGLIO PREPARATI CHE SPAVENTATI!!!!!.

 

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